Mondiali Russia 2018: lo stadio “Luzhniki” ospiterà la finale. Ecco la sua storia
Mondiali Russia 2018: lo stadio “Luzhniki” ospiterà la finale. Ecco la sua storia
La finale di questo Mondiale si disputerà il 15 Luglio allo stadio “Luzhniki”, uno degli impianti sportivi migliori in Russia.
Lo stadio Luzhniki è uno degli stadi utilizzati durante tutto l’arco di questi Mondiali, sarà anche lo stadio in cui verrà disputata la finale del 15 Luglio.
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Mondiali Russia 2018: focus sullo stadio
Attorno a questo stadio è situato un enorme spazio urbano, con un parco le cui vie riconducono tutte allo stadio.
Questo tipo di disposizione è strategico per poter esaltare la centralità dell’impianto.
Lo stadio era originariamente nato nel 1956, ma la parola “Luzhniki” comparve a inizio anni 90; inizialmente si chiamava “Central Lenin Stadium”, ed era dedicato appunto a Vladimir Lenin.
La partecipazione alla costruzione di questo stadio è stata popolare, dato che i materiali propedeutici alla realizzazione sono stati forniti dai cittadini.
Il legname proveniva dalla sponda ucraina, i rivestimenti dalla sponda siberiana e il vetro necessario per le finestre delle sale interne dalla Lettonia.
L’altezza del tetto era di 11 metri, in modo da garantire una visione più espansiva agli spettatori e l’anello di 900 metri.
Fuori dallo stadio è presente una statua di Lenin, al termine del viale d’accesso.
Sono presenti anche i volti di tutti gli atleti sportivi che hanno calcato questo vero e proprio tempio, a voler indicare la dedizione sportiva e storica di questa fantastica opera neoclassica.
Il fattore stadio, in questi Mondiali, è senza dubbio quello che più balza all’occhio, soprattutto per l’elevata complessità strutturale, oltre che all’avanguardia di essi.