Sondaggi politici Piepoli: i torinesi dicono sì alle Olimpiadi invernali 2026

Sondaggi politici Piepoli: i torinesi dicono sì alle Olimpiadi invernali 2026

Roma no Torino sì. Il sindaco Chiara Appendino incassa il supporto di Luigi Di Maio sulla candidatura del capoluogo piemontese alle Olimpiadi invernali del 2026 e ricuce i rapporti con i consiglieri pentastellati. “Siamo compatti nel mandare avanti la candidatura di Torino. Martedì (oggi per chi legge ndr) invieremo a Roma lo studio di fattibilità” ha affermato la prima cittadina.

In Consiglio comunale, Appendino ha rassicurato la maggioranza grillina che non ci saranno colate di cemento. “Non prevediamo di costruire nulla ex novo e non vogliamo fare debito”.  “Quello che cerchiamo di fare – ha proseguito il sindaco – è un evento che va oltre i 15 giorni dei Giochi. Non lavoreremo per le Olimpiadi ma per Torino 2030. Tenendo insieme i principi dell’Agenda 2020, il piano Torino 2030 e le linee di sviluppo della nostra città le Olimpiadi possono essere un’occasione per permettere alla città di proseguire la sua vocazione utilizzando ciò che in passato non ha funzionato per migliorarlo. Nel caso Torino vincesse, il villaggio olimpico sarà alla Thyssen per ricucire una ferita della città e dell’Italia”.

Sondaggi politici Piepoli: la posizione dei torinesi

Ma cosa pensano i torinesi della candidatura della propria città alle Olimpiadi invernali de 2026? A chiederglielo ci ha pensato l’istituto Piepoli in un sondaggio commissionatogli dalla Stampa. I risultati sono abbastanza evidenti. L’80% degli intervistati si dice favorevole alla candidatura della città alla manifestazione olimpica così come il 75% degli elettori pentastellati. Una maggioranza quasi bulgara dovuta soprattutto ai benefici che un evento così importante può comportare per la città. Il 64% infatti è convinto che nel caso Torino ospitasse le Olimpiadi la città ne gioverebbe. D’altronde è convinzione della maggioranza (61%) che con le Olimpiadi del 2006 ospitate dal capoluogo piemontese Torino sia migliorata. Il 66% dei torinesi vorrebbe poi che l’evento si tenesse solo nella propria città e non insieme ad un’altra (si è fatto il nome di Milano).

Anche la sindaca Appendino avrebbe dei benefici per la sua posizione a favore della manifestazione olimpica. Il 51% dei torinesi sarebbe infatti propensa a rivotarla proprio per questo motivo. Motivo in più per andare avanti.

Sondaggi politici Piepoli: nota metodologica

In attesa di diffusione.

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