Concorso Inps 2018: date prova preselettiva, ecco il calendario
Concorso Inps 2018: date prova preselettiva, ecco il calendario
Calendario prima prova online, ecco i giorni e le date
Finalmente sono uscite le date in Gazzetta Ufficiale questa sera tardi. I candidati sono suddivisi per cognome e la prova preselettiva sarà spalmata su più giorni.
Oggi martedì 3 luglio 2018 è il giorno della pubblicazione della prova preselettiva relativa al concorso Inps 2018. La data di pubblicazione originale è infatti stata rinviata a oggi e sarà dunque possibile conoscere finalmente quale sarà la data della prova. Ricordiamo che stiamo parlando del concorso Inps che mette a disposizione 967 posti. La prova preselettiva si è resa necessaria, vista l’alta partecipazione dei candidati, superiore a 10.000. Termometro Politico seguirà il live della giornata, provvedendo con aggiornamenti e comunicazioni ufficiali non appena la data della prova preselettiva sarà resa nota.
Concorso Inps 2018: prova preselettiva, cosa sapere
La prova preselettiva consterà di quesiti a risposta multipla. Che verteranno su argomenti di natura psicoattitudinale, logica e cultura generale. I quesiti della prova serviranno anche a verificare le competenze nella lingua straniera (inglese) e nella disciplina informatica.
Ovviamente i candidati che si presenteranno alla prova preselettiva, non potranno portare con sé libri, appunti o penne, né tantomeno dispositivi informatici.
Concorso Inps 2018: le altre prove
Alla prova preselettiva seguirà lo svolgimento normale del concorso. Che consisterà dunque in 2 prove scritte e in 1 colloquio orale. La prima prova scritta sarà un questionario che proporrà una serie di quesiti a risposta multipla. Gli argomenti su cui verteranno i quesiti saranno inerenti alla mansione che si andrà a svolgere superate le fasi del concorso.
Le domande riguarderanno infatti argomenti come il bilancio e la contabilità pubblica; la pianificazione, la programmazione, l’organizzazione e la gestione aziendale; il diritto amministrativo e costituzionale; il diritto del lavoro e la legislazione sociale.
Il punteggio da ottenere per superare la prova equivarrà a 21/30. Che sarà lo stesso anche per le prove successive. Per quanto riguarda la seconda prova scritta, non cambia la modalità di svolgimento, bensì le materie affrontate. Che diventeranno Scienza delle finanze, Economia del Lavoro, Elementi di diritto penale e Diritto civile.
In conclusione l’esame orale, che includerà tutti gli argomenti sopraccitati, con l’aggiunta delle competenze nella lingua inglese e in informatica.