Sondaggi politici Ixè: i lavori rifiutati dai giovani italiani
No a lavoretti come badante, pony express e operatore di call center. I giovani italiani, quelli con un’età compresa tra i 18 e i 34 anni, vogliono un impiego più consono alle loro aspettative. A sostenerlo è un’indagine condotta da Ixè per conto di Fondazione Campagna Amica. Il 76% rifiuterebbe un posto da badante, il 61% uno da pony express e il 63% uno da operatore di call center.
“L’assenza di tutele (la metà dei “badanti” presenti nel nostro Paese lavora in nero) e di un dibattito che riconosca pubblicamente il valore di questo lavoro influenzano, probabilmente, questo netto rifiuto” scrive Ixè nel suo rapporto.
“Le ragazze – si legge ancora nel rapporto – pur di mantenersi e rendersi autonome, sembrano disposte a fare qualche compromesso in più rispetto ai propri coetanei – compromessi con le proprie aspettative e forse, chissà, anche sul piano dei diritti e delle garanzie riconosciute”.
E infatti tra le ragazze, la percentuale di chi è contraria ad un impiego come pony express o operatore di call center scende sotto il 60%. Aumenta al 70% solo se si prende in esame come lavoro quello di badante. Percentuali più alte di contrari si registrano tra i ragazzi. L’82% dice no ad un impiego come badante, il 73% declinerebbe volentieri un lavoro come operatore di call center mentre il 64% non accetterebbe di fare il pony express.
“La distanza più grande tra uomini e donne non si nota tanto nella propensione al lavoro di cura quanto, piuttosto, nella disponibilità ad accettare un posto in un call center” conclude il rapporto.
Sondaggi politici Ixè: nota metodologica
Dati tratti dall’indagine Ixè per Fondazione Campagna Amica, gennaio 2018. Campione di 500 italiani tra i 18 e i 34 anni.
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