Bonus assunzioni Sud 2018: fondi sbloccati. Nuove domande al via
Bonus assunzioni Sud 2018: fondi sbloccati. Nuove domande al via.
Ultime notizie sul bonus assunzioni Sud 2018. Con un comunicato diffuso il 2 luglio 2018, l’Anpal ha reso operativo lo sgravio contributivo finalizzato a incentivare l’occupazione stabile nel Mezzogiorno. Infatti, nella nota si legge quanto segue. “A seguito della registrazione della Corte dei Conti della Delibera CIPE n. 22 del 28 febbraio 2018 che ha approvato il Programma Operativo Complementare Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione 2014-2020, si comunica che è stato disposto il rifinanziamento per ulteriori 302 milioni destinati all’incentivo Occupazione Mezzogiorno”. Il comunicato prosegue precisando che tale rifinanziamento consente lo sblocco degli incentivi, fermi da qualche settimana “per mancanza di fondi”. Pertanto, “i datori di lavoro che hanno visto le proprie domande respinte possono ripresentarle all’Inps con la usuale procedura disposta dall’Istituto”.
Bonus assunzioni Sud 2018: come funziona
Ricordiamo che il bonus assunzioni Sud 2018 è applicabile solo nelle Regioni del Meridione. Quindi in Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Entrato in vigore per la prima volta nel 2017 è stato confermato con qualche dovuta modifica anche per il 2018. Per ciò che concerne le istruzioni operative si deve far riferimento alle circolari Inps n. 48 e n. 49 diffuse lo scorso 19 marzo.
Il beneficio permette ai datori di lavoro che assumono con contratto a tempo indeterminato al Sud uno sgravio contributo per un importo massimo di 8.060 euro. I soggetti da assumere per poter aver diritto al beneficio economico sono i lavoratori tra i 16 e i 34 anni e quelli over 35 che non lavorano (e dunque non vengono retribuiti) da almeno 6 mesi. I contratti possono essere full time o part-time, ma in quest’ultimo caso lo sgravio contributivo sarà direttamente proporzionato alla tempistica di lavoro prevista. Lo sgravio contributivo ha una durata pari a 12 mesi.
Bonus assunzioni Sud 2018: come presentare la domanda
Il rifinanziamento del bonus permetterà di presentare la domanda per ottenere il beneficio non solo ai datori di lavoro che si sono visti respingere la prima istanza per mancanza di fondi; ma anche ai datori di lavoro che non hanno ancora fatto richiesta e che potranno presentare domanda entro il 31 dicembre 2018.
La procedura per richiedere l’agevolazione fiscale sarà la stessa. Pertanto il datore di lavoro dovrà recarsi sull’applicazione DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente disponibile sul sito dell’Inps. Qui troverà il modulo OMEZ, finalizzato alla richiesta preliminare per poter ottenere il beneficio. Nel suddetto modulo bisognerà indicare alcune importanti informazione.
- Il lavoratore che sta per essere assunto;
- Regione e Provincia dove avviene l’assunzione;
- Importo retribuzione mensile media, tredicesima e quattordicesima compresa;
- Misura aliquota contributiva datoriale potenzialmente oggetto di sgravio;
- Eventuale esonero (art. 1, comma 100 e seguenti legge n. 205/2017).
Quindi, l’Inps farà le dovute verifiche, dopodiché comunicherà la prenotazione dell’importo dell’incentivo. Il datore di lavoro avrà quindi 10 giorni di tempo per procedere all’assunzione del lavoratore.