Sondaggi politici Swg: gli elettori Pd bocciano l’idea di un Fronte Repubblicano
La maggioranza degli elettori Pd boccia la nascita del Fronte Repubblicano caldeggiata dall’ex ministro Calenda. A dire di No, secondo un sondaggio Swg per In Onda, è il 52% del campione intervistato. Il 17% è invece la quota di indecisi.
Una settimana fa Calenda ha pubblicato il manifesto del Fronte Repubblicano su Il Foglio. Secondo l’ex ministro dello Sviluppo Economico, per fronteggiare i partiti populisti di Lega e M5S ora al governo, bisogna andare oltre il PD. Serve un vademecum di valori e proposte, fondamenta di “un’alleanza repubblicana che vada oltre gli attuali partiti e aggreghi i mondi della rappresentanza economica, sociale, della cultura, del terzo settore, delle professioni, dell’impegno civile”.
Cinque le priorità indicate nel manifesto. “Tenere in sicurezza l’Italia; proteggere gli sconfitti; investire nelle trasformazioni; proteggere l’interesse nazionale nell’Ue e nel mondo; conoscere”.
La proposta di Calenda ha raccolto molti no tra le fila del Pd. A cominciare dal presidente dem Matteo Orfini: “Oltre il Pd c’è solo la destra”. Secondo il segretario reggente Maurizio Martina invece “non bisogna andare oltre, ma in profondità. E ricominciare da quale Italia vogliamo”. Uno stop al progetto dell’ex ministro è arrivato anche da Nicola Zingaretti che dalle colonne del Corriere della Sera si è candidato a guidare i dem.
“Ogni ipotesi frontista su categorie non sentite intimamente dalla gente porterà a nuove sconfitte – ha affermato il governatore del Lazio – Però apprezzo l’impegno di Calenda su molti contenuti che condivido. Il nostro movimento deve animare una larga alternativa per il governo del Paese; che non significa rimettere insieme i cocci, ma immaginare l’Italia del 2050”.
Sondaggi politici Swg: nota metodologica
In attesa di diffusione.