Tour de France 2018: le prime indicazioni dateci dalla grand boucle
Tour de France 2018: le prime indicazioni dateci dalla grand boucle
La 1° e la 2° tappa del Tour de France 2018 dovevano essere tranquille, con gli unici movimenti previsti che dovevano essere nel finale, negli ultimi metri, con gli uomini veloci pronti a sfidarsi per la vittoria di tappa.
Purtroppo non è stato così.
Nella prima tappa c’è infatti stata una maxi caduta che ha coinvolto uomini molto importanti per la classifica generale come Richie Porte e Chris Froome, oltre a una foratura che ha visto coinvolto Nairo Quintana, il quale ha perso in questa tappa circa 2′, mentre i primi due solo 1′.
Questo gap però può già essere importante in chiave classifica finale.
La seconda tappa è stata più tranquilla, con una sola caduta importante, quella della maglia gialla Fernando Gaviria, vincitore il giorno prima.
Alla fine vittoria e nuova maglia gialla per Peter Sagan che ha battuto in volata uno splendido Sonny Colbrelli.
Tour de France 2018: la terza tappa
La terza tappa è una cronosquadre di 35,5 km, con molti saliscendi e uno strappo al 7% nel finale e ben 15 rotatoie, che possono creare problemi ai corridori, come è successo nei primi 2 giorni.
Per molti big questa è una tappa chiave, tanto che il nostro Vincenzo Nibali si è preparato appositamente investendo molto nella galleria del vento per migliorare la posizione in bicicletta e curando in modo particolare l’abbigliamento e i materiali, mentre Chris Froome ha montato sulla sua Pinarello un manubrio sinterizzato stampato in 3D e ha indossato un body molto trasparente dalla “magia nascosta”.
La frazione ha visto la vittoria del team BMC, con Greg Van Avermaet che ha conquistato la maglia gialla e harimescolato così le carte.
Richie Porte (BMC) e Chris Froome (la sua Sky è arrivata seconda a 4”) hanno guadagnato secondi sui loro avversari, a partire da Romain Bardet (male con la AG2R) e Vincenzo Nibali (così così la crono della Bahrain Merida).
Discreta prova della Movistar di Landa, Valverde e Quintana che ha chiuso decima.
Molto bene la Education First di Uran (6a), la Sunweb di Dumoulin (5a) e la Mitchelton Scott di Adam Yates (4a).
Terza posizione invece per la Quick-Step Floors.
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Tour de France 2018: la nuova classifica
Greg Van Avermaet è la nuova maglia gialla.
Secondo a pari merito Tejay Van Garderen.
Il primo dei big è Geraint Thomas, 3° a 3”, mentre Tom Dumoulin è 7° a 11”.
Decimo Rigoberto Uran a 35 ”, 14° Porte a 51”, 16° e 17° Mikel Landa e Alejandro Valverde a 53”, 18° Froome a 55”, 20° Yates a 1′, 22° Nibali a 1’06”, 25° Bardet a 1’15”.
Ancora indietro Nairo Quintana, a 2’08”.
Nei prossimi giorni ancora tanta pianura, poi fra 8 giorni si inizia a salire, e i big dovranno iniziare a lottare.