Calcio, Croazia da sogno: piccola grande miniera di talenti
Se qualche anno fa qualcuno avesse detto che la Croazia,o meglio, la sua selezione nazionale di calcio avrebbe raggiunto la finale dei campionati del mondo, è lecito pensare che nessuno gli avrebbe dato retta. Eppure, questo piccolo paese di poco più di quattro milioni di abitanti è l’esempio più fulgido di come lo sport possa rappresentare il riscatto da un passato tormentato come quello croato. Così la possibile vittoria di domenica contro la corazzata Francia assume una valenza che va al di là del primato nello sport più popolare del pianeta, il calcio. Un evento di portata storica, perchè nessun’altra nazione delle dimensioni di quella croata ha mai conseguito un risultato simile in questo sport. A Zagabria e dintorni ci credono tutti.
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Croazia, poca organizzazione di base ma batte i maestri inglesi
Quali sono i motivi che spiegano l’ascesa del calcio croato fin quasi sul tetto del mondo? Cosa ha contribuito a creare dei veri gioiellini del pallone, alcuni dei quali militano nei più grandi clubs europei? La risposta a tali quesiti non è da ricercare nell’organizzazione del movimento calcistico di base, che anzi necessita della costruzione di nuove infrastrutture e dell’ammodernamento di quelle già esistenti, per essere al pari dell’avanzatissima Inghilterra. Tuttavia è proprio l’ Inghilterra l’avversaria che la Croazia ha buttato fuori dalla competizione in semifinale, dopo un match al cardiopalma durato oltre i tempi regolamentari. Anche perchè se è vero che la struttura organizzativa aiuta a formare nazionali vincenti, è altresì vero che il confronto tra apparati burocratici, in campo, si annulla e a prevalere non è sempre la squadra con alle spalle una federazione più efficiente.
Croazia, un mix di estro e sano patriottismo
Il vero segreto della nazionale balcanica consiste nell’associazione genetica tra la fantasia e la creatività che guidano il pensiero e l’attaccamento viscerale alla propria bandiera, ai propri colori, che stimola il cuore. Questi due elementi,uniti al desiderio più grande di diventare eroi in patria, possono rappresentare la molla decisiva per alzare il trofeo più ambito al Luzhniki di Mosca.
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