MotoGP: Dani Pedrosa annuncia il ritiro a fine stagione. Resta un grande rimpianto
Fosse diventato calciatore, Dani Pedrosa sarebbe stato uno di quei giocatori belli da vedere, tecnici, raffinati, umili e mai sopra le righe.
A suo modo un campione insomma.
Uno di quei campioni che però non sono mai riusciti ad esprimersi fino in fondo a causa di qualcosa, infortuni in questo caso.
Un Tomáš Rosický delle moto.
Per questo motivo, una sfortuna dopo l’altra, il pilota catalano ha deciso di appendere il casco al chiodo a fine stagione, quando avrà da poco compiuto 33 anni.
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MotoGP: la carriera e i numeri di Dani Pedrosa
Tre volte di fila campione del mondo.
Basta questo per presentare il curriculum di Dani Pedrosa.
2003 in 125, 2004 e 2005 in 250.
Poi l’approdo in MotoGP.
31 pole position, 31 vittorie, tre secondi e tre terzi posti nel Mondiale e 112 podi totali.
Insomma non parliamo di un pilota qualsiasi, bensì di un ragazzo che verrà sempre ricordato come un grande sportivo.
Nell’epoca dei Rossi, dei Marquez e dei Lorenzo solo per citarne alcuni, Pedrosa è riuscito a ritagliarsi una fetta di storia delle due ruote.
Ma il rimpianto di chiudere la propria grande carriera con lo zero alla casella di mondiali vinti nella classe regina resterà sempre.
Inoltre ha visto trionfare con la sua stessa tuta campioni del calibro di Hayden, Stoner e Marquez ben sei volte in totale.
E’ sempre stato fedele alla Honda, per la quale ha corso tutta la carriera mondiale e con cui chiuderà al GP della Communitat Valenciana il prossimo 18 novembre.
Diciassette anni dopo quell’8 aprile 2001 quando, a sedici anni ancora da compiere, è salito in sella alla sua prima Honda 125 a Motegi.