Sondaggi politici Eumetra: il 55% degli italiani promuove il governo Conte
Il governo Conte piace al 55% degli italiani. A sostenerlo è un sondaggio Eumetra pubblicato su Il Giornale. Secondo l’analisi condotta il 4 luglio, il 18% degli intervistati giudica molto positivamente l’operato dell’esecutivo mentre il 37% dà un giudizio abbastanza positivo del governo. Tra gli insoddisfatti c’è un 44% di italiani che boccia l’attività fin qui condotta dal premier Conte e dai suoi ministri.
Tra i più favorevoli, spiega Mannheimer nella sua disamina, ci sono persone di età avanzata soprattutto pensionati. Lo scontento serpeggia invece tra i giovani. Il 56% di chi ha tra i 18 e i 34 anni non giudica positivamente l’esecutivo giallo verde.
Secondo la tesi avanzata dal sondaggista, questo sentimento “negativo” da parte dei giovani è in parte spiegato dalla mancata attuazione di alcune parti del contratto da parte del governo. Quelle che fanno riferimento a flat tax e reddito di cittadinanza. Due proposte che sono ora al vaglio del ministero dell’Economia che ha assicurato che andranno di pari passo con il bilancio.
Durante il suo primo intervento al Senato, il premier Giuseppe Conte si era proprio rivolto ai giovani italiani con un auspicio: “Vogliamo dare voce ai tanti giovani che non trovano lavoro”. E’ probabile che l’accelerata del governo su temi come il reddito di cittadinanza, ma anche il decreto dignità e le soluzioni cercate dal ministro Di Maio sulle tutele ai lavoratori della gig economy, rispondano a questo richiamo dei giovani.
In un’intervista a TgCom24, il vicepremier e capo dei Cinque Stelle ha speso molte parole sulla condizione di precarietà dei giovani italiani. “Questo Paese non avrà nessun futuro finché ci saranno questi livelli di precarietà e disoccupazione giovanile. Se si va avanti così, sempre più giovani continueranno ad andare all’estero, dove metteranno su famiglia e avranno dei figli, cosa che qua è praticamente impossibile. Io – ha concluso Di Maio – sono uno di quei giovani che credono fortemente che le cose possano cambiare: mi ci sono messo in prima persona e ci sto provando”.
Sondaggi politici Eumetra: nota metodologica
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