Sondaggi elettorali Bidimedia: Movimento 5 Stelle e Lega si avvicinano al 60%
Prosegue la luna di miele dell’asse di governo giallo-verde con gli italiani, con un consenso complessivo che si avvicina al 60%. Tale è lo scenario che emerge dall’ultimo dei sondaggi elettorali condotti da Bidimedia prima della tradizionale pausa estiva.
Sondaggi elettorali Bidimedia: asse giallo-verde in crescita, Forza Italia in difficoltà
Secondo l’istituto, la situazione complessiva non vede particolari scossoni, con variazioni di consenso che non superano i 5-6 decimi rispetto all’ultima rilevazione condotta. L’unico vero cambio netto riguarda l’affluenza, con un balzo in avanti di 3 punti sino al 67%. Tuttavia, il trend complessivo vede una crescita di entrambi i partiti di governo. Segno positivo quindi sia per il Movimento 5 Stelle che per la Lega, valutati complessivamente al 29 e al 28.2%. Sono 4 i decimi in più per i pentastellati, uno in meno di quelli guadagnati dal Carroccio. L’asse giallo-verde guadagna così complessivamente quasi un punto, sfondando quota 57%.
Se si guarda alla Lega in un’ottica di centrodestra tradizionale, si può notare la sostanziale stabilità della coalizione. Al passo avanti del Carroccio – e a quello impercettibile dei centristi di Noi con l’Italia – fa infatti da contraltare il netto arretramento di Forza Italia, che perde 6 decimi ed ormai si colloca poco sopra l’8%, confermando il trend di svuotamento del consenso forzista da parte della Lega. Stabile al 4% invece Fratelli d’Italia.
Sondaggi elettorali Bidimedia: centrosinistra in leggera crescita, ma PD in calo
Abbastanza stabile resta anche l’area di centrosinistra, in crescita di appena 2 decimi. Tuttavia il trend mostra una leggerissima crescita dei partiti minori della coalizione – che restano però tutti ampiamente sotto il 3% – a scapito del PD, che cede 3 decimi e scende sotto al 19%.
A sinistra del PD si sottolinea il tentativo di risalita di Liberi ed Uguali, che dopo le sofferenze post elettorali prova a riavvicinarsi alla soglia di sbarramento, guadagnando mezzo punto. Per quanto riguarda gli altri partiti più piccoli al di fuori delle principali coalizioni, lieve arretramento sia per quelli conservatori e di destra – Il Popolo della Famiglia, CasaPound e l’Italia agli Italiani – che per la sinistra di Potere al Popolo. Stabile invece il Partito Comunista di Marco Rizzo.
Sondaggi elettorali Bidimedia: le intenzioni di voto nelle singole regioni
L’assenza di particolari scossoni si nota anche sul piano delle intenzioni di voto a livello regionale. Il centrodestra resta avanti in tutto il centro-nord, ad esclusione del Trentino Alto-Adige appannaggio del centrosinistra. Primo posto confermato per il Movimento 5 Stelle invece nel sud ed isole. Da notare, come sottolineato dall’istituto, la leggera ripresa della sinistra LeU nelle regioni rosse, che permetterebbe ad un eventuale centrosinistra allargato alla formazione guidata da Pietro Grasso – di riconquistare di misura la Toscana.
Sondaggio effettuato con interviste dal 7 al 13 luglio, sulla base di 769 intervistati, metodo CAWI (informazioni più dettagliate sul sito del ministero).