Scavi di Pompei: anfiteatro chiuso fino al 26 luglio, gli eventi in programma
Scavi di Pompei: anfiteatro chiuso fino al 26 luglio, gli eventi in programma
Lo spettacolare anfiteatro romano di Pompei, sepolto dall’eruzione del Vesuvio del ’79, è tra gli anfiteatri più antichi e meglio conservati al mondo. L’edificio originariamente destinato ai combattimenti dei gladiatori è da oggi chiuso al pubblico e lo resterà fino al 26 luglio, per permettere l’allestimento e lo svolgimento degli spettacoli musicali organizzati dalla società leader nel settore del music business D’Alessandro e Galli.
James Taylor in concerto nella spettacolare cornice dell’anfiteatro, negli scavi di Pompei
Musicisti e artisti di fama internazionale calpesteranno il palco dell’anfiteatro romano: James Taylor, cantautore statunitense, tra i più celebri degli anni Settanta – che ha collaborato durante la sua lunga carriera con personaggi del calibro di Paul McCartney – è stato ospite a Sanremo nel 2008 e tra le numerose collaborazioni con altri artisti va ricordata anche quella con gli italiani Elio e le Storie Tese, nel pezzo First Me, Second Me (contenuta nel disco Eat the Phikis del 1996), si esibirà il 22 Luglio; il 21 sarà la volta di uno dei grandi maestri del funk Marcus Miller e 19 e il 20 ci sarà in concerto il gruppo rock britannico King Crimson. Questi eventi, considerati gli eventi musicali dell’anno, hanno fatto sì che Hotel e B&B dichiarino il tutto esaurito.
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POMPEII THEATRUM MUNDI alla sua seconda edizione
Ancora a Pompei, nell’affascinante cornice degli Scavi, dal 21 giugno fino a sabato prossimo 21 luglio, sul palcoscenico del Teatro Grande di Pompei è in scena la seconda edizione della rassegna teatrale POMPEII THEATRUM MUNDI del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale e del Parco archeologico di Pompei. Il teatro del II secolo a. C. ha ospitato e ospiterà, ancora per pochi giorni, nella sua affascinante atmosfera un nuovo ciclo di testi classici con quattro opere, tre delle quali in prima assoluta Oedipus di Robert Wilson, Non solo Medea dei coreografi Greco e Scholten, Salomè di Luca De Fusco. A chiudere la affascinante rassegna teatrale il dramma Eracle di Emma Dante.
