Cambio euro dollaro: quotazione sotto 1,16 a un passo, i valori
Cambio euro dollaro: quotazione sotto 1,16 a un passo, i valori
Il dollaro diventa sempre più caro per gli europei. Siamo nel mezzo di una lunga fase di calo del prezzo del dell’euro per i detentori di dollari. Oggi il valore è appena sopra 1,16 dollari per un euro, con un ulteriore calo proprio in queste ore.
Sono lontani i tempi di febbraio e marzo in cui a più riprese si era andati oltre 1,24. Da aprile a fine maggio la brusca discesa ha portato il cambio verso i valori attuali, cui si è tornati dopo un illusorio rimbalzo sopra 1,18 a maggio.
Sono ancora distanti prezzi come quelli del dicembre 2016, quando si era giunti a 1,06, record negativo recente.
E secondo gli analisti nonostante i ribassi di questi ultimi giorni, rimarranno distanti.
Anzi, la previsione è di un possibile ritorno verso valori più alti del cambio euro dollaro, fino a poter addirittura toccare 1,30. Vediamo perchè.
Cambio euro dollaro, per JP Morgan si potrebbe arrivare a 1,35
Il punto fondamentale è il cambio di atteggiamento della BCE. Con la fine ormai stabilita del Quantitative Easing e con la scadenza del mandato di Mario Draghi il consensus è su una politica meno accomodante, su una stretta monetaria di fatto.
Sostanzialmente è previsto un rialzo dei tassi di interessi in Europa, come quello avvenuto negli USA con la fine del QE cominciato e terminato in precedenza.
E questo immancabilmente alimenterà acquisti di euro secondo gli analisti. JP Morgan prevede che nei prossimi mesi man mano la risalita possa arrivare a quota 1,35.
Ci si potrebbe arrivare a fine 2019, quando vi sarà forse il primo rialzo dei tassi, dopo la fine ufficiale del Quantitative Easing che invece dovrebbe gungere, come già annunciato, a fine 2018.
Nello stesso periodo Draghi dovrebbe poi lasciare il posto a qualche governatore più “falco”, neanche questo è da dimenticare. Anche questo influirà sul cambio euro dollaro.
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