Tumore ai polmoni: sintomi, cause e mal di schiena. Quando è asintomatico.
Sintomi e cause tumore ai polmoni, i casi asintomatici
41.800 nuove diagnosi in Italia di tumore ai polmoni; nell’80% si tratta di tabagisti attuali o ex; il 30% delle nuove diagnosi ha invece riguardato il genere femminile. Ma si può riconoscere un tumore ai polmoni? Quali sono le cause e i principali sintomi che determinano tale malattia polmonare? Purtroppo il tumore ai polmoni agisce in silenzio, soprattutto in una prima fase. E nella maggior parte dei casi i sintomi si manifestano già in fase tardiva. Per diagnosticare tale patologia occorre una radiografia al torace, che ovviamente si effettua sempre per altri motivi differenti dalla malattia che viene poi scoperta.
Tumore ai polmoni: le cause principali
Ovviamente al primo posto tra le cause di tumore ai polmoni va il fumo. Senza questo, il tumore polmonare sarebbe quasi una rarità. Ne è convinta il membro dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica Silvia Novello. Infatti il tabacco “rappresenta ancora oggi la prima causa di morte per cancro”. Anche i numeri sono spietati. “A 5 anni dalla diagnosi, solo il 18% dei pazienti è ancora vivo”. Il motivo? Nel 70% dei caso il tumore “viene scoperto tardi; ovvero quando è più difficile da curare e ha già dato metastasi”. Nella sua fase iniziale, il tumore polmonare spesso non dà sintomi.
Oltre al fumo (attivo e passivo), altre cause di tumore ai polmoni sono da ricercarsi nei posti di lavoro che le persone sono obbligate a frequentare. E quindi il contatto con sostanze chimiche e minerali, come l’amianto, il gas radon, l’uranio, il nichel. Secondo una recente stima riportata da AIMAC, il 9% dei casi di tumore polmonare è causato dall’esposizione al gas radon.
Tumore ai polmoni: i sintomi principali
Come abbiamo già detto sopra, in oltre la metà dei casi i sintomi si manifestano in fase già tardiva, pertanto anche la diagnosi del tumore risulta tardiva. Inoltre, 1/4 dei pazienti affetti da tumore polmonare non presenta nessun sintomo. Per tale ragione una diagnosi puntuale della patologia può essere effettuata solo sottoponendosi a una radiografia del torace oppure a una scansione TC (Tomografia Computerizzata).
I sintomi più importanti si manifestano invece con lo sviluppo del tumore. I più comuni sono i seguenti: tosse; tosse con sangue; febbre con conseguenza di polmonite; difficoltà nella respirazione; infezioni respiratorie frequenti; dolore al petto, torace o sterno. In caso di crescita della massa tumorale, altri sintomi possono aggiungersi a quelli sopra riportata. Tra questi spiccano problemi e alterazioni alla voce, difficoltà nel deglutire, dolori alle spalle o agli arti superiori, mal di schiena, gonfiori del collo o del viso, senso di debolezza generale, perdita di peso, emicranie e dolori alle ossa.
Tumore ai polmoni: prevenzione e cura
Come prevenire il tumore ai polmoni? Praticando uno stile di vita sano e regolare, anche sotto l’aspetto della nutrizione. Abolendo il fumo; facendo attività fisica; ma anche mangiando frutta e verdura, che potrebbe ridurre i rischi soprattutto nei soggetti fumatori.
Le cure per il tumore ai polmoni si basano su trattamenti chirurgici, radioterapici, chemioterapici; senza contare i “farmaci a bersaglio molecolare e la immunoterapia”, come riporta la dottoressa Novello. Trattamenti questi che possono essere usati sia singolarmente sia combinati. Le possibilità di guarigione aumentano se la diagnosi è precoce.
Sono in corso ricerche e studi per affrontare al meglio le terapie curative per combattere il tumore ai polmoni. Attualmente sono comunque in circolazione nuovi farmaci che hanno la finalità di allungare la possibilità e i tempi di sopravvivenza del soggetto malato.
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