Concorso Dirigenti Scolastici 2018: risultati pubblicati. Elenco ammessi in pdf
Da ieri è disponibile sul sito del Miur l’elenco dei candidati ammessi alla prova scritta del prossimo concorso per dirigenti scolastici. In pratica, si tratta di chi ha superato la prova preselettiva che si è svolta due giorni fa in tutta Italia. Si erano iscritti in 34.580; tuttavia, alla fine, hanno partecipato soltanto 24.082 aspiranti presidi; di questi 17.279 sono donne, 6.803 gli uomini. Dunque, sono stati ammessi allo scritto 8.736 candidati; agli 8.700 previsti dal bando se ne aggiungono 36 finiti a pari merito con un punteggio di 71,7; cioè la soglia minima per accedere alla fase successiva della selezione. Quest’ultima è molto più bassa rispetto a quella del concorso precedente; d’altra parte, ben 189 candidati hanno conseguito il massimo (100). I posti da assegnare restano comunque 2.425.
Elenco ammessi alla prova scritta del prossimo concorso per dirigenti scolastici
Concorso Dirigenti Scolastici 2018: risultati pubblicati. Elenco ammessi in pdf
Nel decreto si precisa che: “l’ammissione alla prova scritta non preclude l’esclusione dei candidati a seguito di accertamenti esperibili in qualsiasi momento della procedura concorsuale relativamente al possesso dei requisiti di partecipazione”. Quindi, il ministero verificherà la posizione degli ammessi rispetto ai requisiti necessari per la partecipazione al concorso.
Detto ciò, risulta improbabile che i candidati abbiano fatto domanda senza essere certi di avere le carte “in regola”. Con tutta probabilità gli accertamenti riguarderanno innanzitutto la tipologia della laurea dei candidati; visto che se ne richiede una di secondo livello, potrebbero esserci diverse situazioni “al limite”. Inoltre, al di là di quella sul titolo di studio, dovrebbe essere condotta anche una verifica dello status professionale dei candidati. Questi devono essere in ruolo e aver svolto l’anno di prova; per raggiungere il quinquennio richiesto per accedere alla selezione si possono contare anche gli anni pre-ruolo. Al conteggio effettivo, però, per molti potrebbero sorgere dei problemi.