Serie B 2018/2019, il focus: Padova, quattro anni di purgatorio dopo

Pubblicato il 27 Luglio 2018 alle 19:05 Autore: Luca Di Vuolo

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Serie B 2018/2019, il focus: Padova, quattro anni di purgatorio dopo

A più di qualche nostalgico sarà mancata in questi anni la presenza del Padova, divenuta fra il 2008 e il 2014 un classico della nostra amata Serie B.

Quattro anni dopo, in seguito a travagliate vicissitudini (come ad esempio il fallimento del 2014 e la conseguente ripartenza dalla Serie D), i tifosi biancoscudati son tornati a sorridere grazie alla conquista del girone B di Serie C e la conseguente promozione in cadetteria.

Durante la stagione appena trascorsa il Padova ha dimostrato una netta superiorità rispetto alle inseguitrici, con il primo posto che quasi mai è stato messo in discussione.

Grazie a un gruppo solido costituito da un buon mix di giovani e giocatori di esperienza, il Padova si può presentare alla prossima Serie B con una base già solida, migliorabile (e migliorata) con alcuni colpi che la società sta provvedendo a sferrare sul mercato.

Serie B 2018/2019, il focus: Padova, obiettivi stagionali

Come affermato nelle scorse settimane dal suo allenatore Pierpaolo Bisoli e dal centrocampista Nico Pulzetti, l’obiettivo primario del Padova per la prossima stagione sarà quello della salvezza.

Lo stesso mister Bisoli ha poi tuttavia ammesso di essere una persona “che non si accontenta mai”, lasciando intendere di essere consapevole di avere al proprio comando una squadra che, pur partendo con il bigliettino da visita della neopromossa, può vantare in rosa di giocatori esperti e abituati a palcoscenici come quello del campionato di B.

D’altronde dalle parti dell’Euganeo la gente è abituata a sognare in grande, come già accaduto nel 2011, quando i biancoscudati arrivarono quinti in serie B e disputarono un grande playoff per la promozione in Serie A, svanita solo nella finale persa contro il Novara.

In città l’entusiasmo è cresciuto tanto e, anche grazie agli acquisti fatti dalla società nelle ultime settimane, i tifosi ripongono grandi aspettative nel mister e nei i suoi ragazzi, chiamati adesso a rispondere nel modo migliore, parlando sul campo.

Serie B 2018/2019, il focus: il mercato del Padova

Come già detto in precedenza già nella scorsa stagione il Padova ha dato l’impressione di non essere una squadra con una rosa da Serie C.

Nonostante ciò, il club del Presidente Bonetto non si è risparmiato sul mercato, dando vita a un grande movimento fra acquisti e cessioni.

Gli arrivi più rilevanti sono senza dubbio quelli di Capelli e Ceccaroni per la difesa (prelevati entrambi dallo Spezia), Della Rocca a centrocampo e il talento scuola Inter Bonazzoli per il reparto offensivo.

Prolungati inoltre i prestiti di Capello dal Cagliari (con cui Bonazzoli formerà un tandem d’attacco tra i più interessanti e di prospettiva dell’intero campionato) e di Ravanelli e Cisco dal Sassuolo.

In porta è già arrivato Perisan dall’Udinese (anche lui con la formula del prestito), portiere 20enne di cui si parla un gran bene e che dovrebbe, almeno inizialmente, partire come secondo portiere, ricoprendo lo stesso ruolo lasciato libero da Merelli, tornato all’Atalanta.

Per quanto riguarda le cessioni via Zivkov direzione Reggina e Tentardini, accasatosi al Monza.

Ma non finisce qui.

Per il discorso trattative in corso infatti, son molto calde le piste che portano a Nenè (soprattutto) e Brighenti per l’attacco, mentre per il centrocampo dovrebbe arrivare uno fra Rizzo dalla Salernitana, Casarini dal Novara o Dall’Oglio dal Brescia.