De Laurentiis ha acquistato il Bari, patrimonio e dettagli dell’operazione
Il sindaco di Bari, Antonio De Caro, ha affidato ad Aurelio De Laurentiis la nuova squadra del Bari. Il Bari ripartirà dalla Serie D, dopo la mancata iscrizione al campionato di B. “Ho scelto lui e la Filmauro per competenza, trasparenza e attività economica” – ha detto il sindaco De Caro – “Ho fatto il bene della città. Ora voglio quel rispetto che è mancato per anni”.
Appuntamento oggi alle 12
Quest’oggi alle ore 12 Aurelio De Laurentiis si è presentato ai cronisti in qualità di nuovo proprietario del Bari. De Laurentiis è già proprietario del Napoli. Proprio questo, a sentire il sindaco, è stato uno dei motivi che lo hanno fatto preferire agli altri. Erano infatti 11 le cordate in lizza per rilevare la società pugliese. Oltre a De Laurentiis, le offerte più concrete erano venute da Preziosi, presidente del Genoa, e da Nicola Canonico, imprenditore proprio di Bari. Obiettivo del nuovo patron barese, a sentire il sindaco De Caro, è allestire una squadra competitiva. De Laurentiis si farà anche carico della manutenzione ordinaria dello stadio. Il settore tecnico userà per ora la struttura già a disposizione.
Gli obiettivi di De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis ha illustrato ai giornalisti il suo piano per riportare in A il Bari in tre anni. Ha anche manifestato l’intento di agire per modificare le regole che gli impedirebbero di avere due squadre nella massima serie. “Il Bari non sarà mai un’appendice del Napoli”, ha assicurato De Laurentiis, che ha poi annunciato di aver chiesto a suo figlio Luigi di assumerne la presidenza. Inoltre, ha anche detto di aver proposto ad Arrigo Sacchi un compito di consulente e a Filippo Galli di seguire il vivaio. Gli unici a non essere contenti sono i tifosi del Napoli. E’ già partita una serie di contestazioni, sia con i tradizionali striscioni, sia on line.
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Una possibilità di giocare in C per il nuovo Bari targato De Laurentiis?
Per la serie D occorrono 3 milioni, più un altro per il merchandising. Per De Laurentiis non ci saranno problemi a metterli a disposizione. In questo modo favorirà una rapida risalita dei pugliesi. Ma il sindaco De Caro adombra anche la possibilità di ricominciare dalla Serie C. Se infatti non si riuscisse a completare i campionati, ci sarebbe la possibilità di fare domanda in deroga di iscrizione a quella serie, in accordo con l’art. 49 delle norme federali.
Aurelio De Laurentiis: un fatturato di 277 milioni di Euro
Il nuovo proprietario del Bari Aurelio De Laurentiis si piazza a metà di una particolare classifica sui presidenti di Serie A più ricchi pubblicato dal “Venerdì” di Repubblica nel 2016. I 277 mln assicurati dalla sua Filmauro lo situano infatti all’11° posto su 20. Al primo, irraggiungibile, c’è John Elkann, 136 miliardi di fatturato con la Exor. Da notare come i presidenti di squadre meno competitive del Napoli, come Joey Saputo (Bologna, 4,5 miliardi) e Giorgio Squinzi (Sassuolo,2,6 miliardi) fatturino notevolmente più di De Laurentiis, così come Vrenna del Crotone (800 milioni).
Il patron del Napoli ha comunque di che essere soddisfatto : pur con un patrimonio inferiore ad altri suoi colleghi, ha portato il Napoli a competere ad alti livelli.