MMA: UFC 227, si impone Dillashaw. Vittoria storica per Cejudo
MMA: UFC 227, si impone Dillashaw. Vittoria storica per Cejudo
La storica rivalità tra Dillashaw e Garbrandt ha avuto modo di accendersi ulteriormente, sia prima del match che durante.
Intanto, Cejudo ha sottratto a Johnson un titolo durato ben 7 anni.
MMA: ad UFC 227, il prosieguo della rivalità Dillashaw-Johnson
La rivalità tra Dillashaw e Garbrandt ha radici parecchio datate.
Pare infatti che le antipatie tra i due siano sorte in merito a un “tradimento” da parte di Dillashaw verso la sua palestra originaria, la stessa in cui si allena Garbrandt.
Il match tra i due è stato acceso come da pronostico e le qualità di TJ sono emerse fin da subito, con il suo footwork e le sue capacità nello striking.
Al contrario, Garbrandt si è confermato un fighter spavaldo, disposto a incassare più del dovuto pur di provare a mettere a segno qualche colpo, tecnica che già in passato non ebbe grossa efficacia, dato che anche in quel caso Dillashaw ne uscì vincitore.
Il match è stato ben combattuto da entrambi, anche se la tenacia di Cody non è servita davanti allo strapotere di TJ, che ha chiuso l’incontro con un tko alla prima ripresa, ponendo fine a questa acerrima faida.
Nonostante la sconfitta però, Garbrandt è comunque riuscito a mettere a sedere il suo avversario che si è prontamente rialzato e ha anche evitato il contrattacco di Cody, poco prima del ground and pound decisivo.
Il verdetto è stato quello di vittoria per tko alla prima ripresa (4:10).
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MMA: ad UFC 227 Cejudo porta via il titolo a Johnson
L’evoluzione di Cejudo è stata decisiva ai fini del risultato, con la vittoria su un campione indiscusso dei pesi mosca.
Questo benché in questo match non fosse al top della forma, anche dato dal fatto che durante l’incontro si è infortunato al piede e al ginocchio.
Tuttavia, la vittoria di Cejudo è arrivata esclusivamente grazie alla sua bravura e anche alla sua progressione tecnica, oltre alla capacità di incasso (specie nella prima ripresa, dinnanzi ai colpi di Johnson).
Man mano che le riprese sono avanzate, la prestazione di Cejudo è cresciuta esponenzialmente, mettendo alla luce le sue qualità nel movimento e nella velocità, sia di pensiero e sia di spostamento.
Il momento clou è avvenuto nel quarto round, con la caduta di Johnson e l’imposizione di Cejudo.
Da lì in poi al fighter messicano è bastato solo tenere il centro dell’ottagono, riuscendo ad aggiudicarsi una vittoria storica e assolutamente meritata.
Il verdetto è stato quello di split decision (48-47, 47-48, 48-47).