Genova : i parenti delle vittime dicono no ai funerali di Stato.
I funerali di Stato per le vittime del crollo del ponte Morandi di Genova si svolgeranno sabato prossimo. Tuttavia, molte famiglie si sono opposte a questa celebrazione alla quale sarà presente il presidente Mattarella. Sono 17 le famiglie che hanno optato per far svolgere i funerali in forma privata. Altre 7 sono ancora indecise. Un chiaro segnale di rabbia nei confronti delle istituzioni che non avrebbero fatto tutto il possibile perché questo evento non dovesse verificarsi.
Funerali di stato, parola alle famiglie: “Non vogliamo una cerimonia farsa”
Il padre di Giovanni Battiloro, una delle quattro vittime di Torre Del Greco, si sfoga così a proposito dei funerali di Stato di sabato prossimo. “Mio figlio non diventerà un numero nell’elenco dei morti causati dalle inadempienze italiane”, continua. “E’ un dolore privato e non servono passerelle“. L’impressione e anche il timore è che cali presto l’oblio sulle vittime e sulle responsabilità di ciò che è accaduto. Il sindaco di Torre De Greco prova a smorzare i toni : non sarebbe un no ai funerali di Stato, ma la necessità di condividere privatamente il dolore in famiglia.
Ti potrebbe interessare anche: Funerali di Stato Genova in diretta tv, radio e streaming
Funerali di stato: la rabbia dei parenti
Non sono solo a Torre Del Greco a pensarla così. Anche a Pinerolo, la famiglia di Andrea Vittone, morto insieme alla moglie Carla Possetti e ai due figli di lei Camilla e Manuele, ha optato per i funerali privati. “Non ho più fiducia in questo Stato” ha detto la sorella di Andrea, Denise. Cerimonia privata anche per Elisa Bozzo di Busalla. “Quelle cose pubbliche non mi piacciono” ha detto la madre Anna Timossi. Anche la famiglia di Francesco Bello di Serra Riccò, trovato nella sua auto sul greto del torrente, ha rifiutato i funerali di stato.
Altri no ai funerali di Stato
Sono quasi la metà delle famiglie quelle che hanno rifiutato di partecipare ai funerali di Stato di sabato. Ad Arquata Scrivia, Alessandria, sabato si terranno i funerali di Alessandro Robotti e della moglie Giovanna Bottaro. Cerimonia con rito evangelico a Foiano della Chiana (AR) per Stella Boccia di Somma Vesuviana (NA), ma da tempo residente a Monte San Savino, in provincia di Arezzo: la sua famiglia ha scelto i funerali in forma privata. Diverso l’atteggiamento della famiglia del suo fidanzato, Carlos Trujillo di origini peruviane, la cui famiglia ha detto sì ai funerali di Stato.
Ti potrebbe interessare anche: Manuela Bailo scomparsa a Brescia, l’ex amante è innocente?
Funerali di stato, una cerimonia dimezzata
I funerali di Stato per le vittime del crollo del ponte Morandi di Genova rischiano così di essere una cerimonia dimezzata. Davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e all’Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco si potrebbero trovare le bare di solo 14 delle 38 vittime accertate fino a ora. Fra i parenti di chi è stato coinvolto nella tragedia di Genova, c’è un sentimento di rabbia per le inadempienze di uno Stato che secondo loro non ha vigilato su chi doveva occuparsi della sicurezza della viabilità sul ponte Morandi. A questo si unisce il timore che sia cominciato lo scaricabarile delle responsabilità. E che come altre volte, anche a Genova, non si arrivi mai a individuare e punire i responsabili. La paura è che, così, ci si perda tra sterili litigi e processi interminabili che si concludono con un nulla di fatto.
SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOK, TWITTER E TELEGRAM
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM