Legge 104 e assegno di invalidità con accompagnamento, quanto spetta
Legge 104 e assegno di invalidità con accompagnamento, quanto spetta.
Importo accompagnamento con legge 104
Ecco alcuni chiarimenti importanti e informazioni utili su Legge 104 e assegno di invalidità con accompagnamento. I soggetti che beneficiano della Legge 104 possono avere patologie di varia natura o avere differenti livelli di disabilità. Questi possono essere invalidi sopra un certo limite percentuale, oppure portatore di handicap; con quest’ultimo che può essere grave, non grave o superiore al 67%. Infine, si può essere non autosufficienti. Si tratta di condizioni che devono essere riconosciute tramite un’apposita procedura, che poi andremo a vedere. Tali condizioni possono essere specificate nel modo seguente.
- Invalidità: riduzione capacità lavorativa.
- Handicap: riguarda una disabilità motoria, sensoriale o mentale. Riduzione della integrazione lavorativa e sociale. Può essere grave o non grave.
- Non autosufficienza: necessità di un accompagno per effettuare le azioni della vita quotidiana.
Tutte e tre le condizioni sopra riportate devono essere certificate dal controllo di un’apposita commissione medica.
Legge 104 e assegno di invalidità con accompagnamento: dal certificato introduttivo al protocollo
Il primo step della procedura di riconoscimento della condizione di invalidità o handicap consiste nel rilascio da parte del medico di base del certificato medico introduttivo. Qui si specifica che il soggetto possiede una percentuale di invalidità o handicap, che causa la riduzione della capacità lavorativa.
Per quanto riguarda la non autosufficienza, nel certificato introduttivo ci sarà anche il bisogno di specificare l’impossibilità da parte del soggetto di compiere gli atti normali della vita quotidiana senza accompagnatore o assistenza.
Nel certificato bisognerà infine specificare l’eventuale patologia da cui si è affetti e che la domanda è finalizzata al riconoscimento di una o più condizioni. Tale certificato andrà quindi trasmesso all’Inps e il sistema genererà un numero di protocollo sull’attestazione che il medico darà al soggetto e che quest’ultimo dovrà assolutamente conservare per poi fornirlo al momento della domanda all’Inps per il riconoscimento dei requisiti sanitari e per avere l’assegno di accompagnamento.
Legge 104 e assegno di invalidità: la domanda all’Inps
Dunque passiamo alla seconda fase della procedura. Ovvero all’invio della domanda all’Inps per il riconoscimento dell’invalidità. Per effettuare questa fase bisogna essere in possesso delle credenziali di accesso al sito Inps, dunque PIN dispositivo, identità digitale SPID o Carta Nazionale dei Servizi. Queste credenziali risultano fondamentali per la trasmissione telematica della domanda sul sito dell’Inps. Ci sono infatti diverse modalità per inviare la domanda all’Istituto previdenziale.
- Per via telematica: sul sito dell’Inps, tramite le credenziali di accesso sopra riportate.
- Contact Center: chiamano 803 164 da telefono fisso (gratuito) o lo 06 164 164 da mobile (in base alle tariffe). Anche qui serviranno comunque le credenziali di accesso.
- Tramite Patronato.
Per inoltrare la domanda per via telematica all’Inps bisognerà accedere al portale. Quindi accedere ai Servizi per il Cittadino. Comparirà un lungo elenco di voci da consultare. Qui occorrerà selezionare la funzione Invalidità Civile: Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari. Entrati nella pagina di riferimento bisognerà selezionare la voce Acquisizione Richieste e quindi procedere con la compilazione della domanda. Qui bisognerà inserire i propri dati personali, il numero del certificato medico; quindi la condizione per il riconoscimento dei requisiti sanitari. Infine la Asl territoriale competente e gli eventuali giorni in cui non è possibile l’accertamento sanitario.
Si passa quindi alla sezione seguente, dove ci saranno altri dati. E più precisamente il numero di protocollo della domanda; il giorno e l’orario dell’accertamento medico; il codice identificativo della visita; la commissione medica di riferimento e l’indirizzo dell’accertamento.
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Legge 104 e assegno di invalidità: commissione medica e richiesta pensione
La commissione medica è composta da medici della Asl più un medico dell’Inps. Il soggetto dovrà recarsi nella sede e nell’orario prestabilito dal sistema per l’accertamento sanitario. La commissione Asl integrata effettuerà l’accertamento e redigerà un verbale nel quale si stabilisce il riconoscimento degli eventuali requisiti.
Se il riconoscimento è positivo, allora si potrà proseguire nella richiesta dell’assegno di invalidità e di accompagnamento. La procedura si effettua sempre online sul sito dell’Inps. Accedendo alla sezione Verifica dati-socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche e l’apposito modello AP 70.
Legge 104 e assegno di invalidità: importi
Si ricorda che per l’anno 2018 si è registrato un aumento del limite di reddito annuo personale per invalidi totali, ciechi civili e sordi. L’incremento è stato dello 0,8% e quindi di 16.664,36 euro. Per quanto riguarda gli invalidi totali e parziali, l’importo mensile erogato ammonta a 282,55 euro; il limite reddito annuo è di 4.853,29 euro. Per ciò che concerne l’accompagnamento invalidi civili totali, l’importo mensile ammonta a 516,35 euro, mentre non viene annoverata la soglia reddituale.
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