Il lato nascosto del catamarano: uno sport con tanti benefici
La vela è uno sport molto antico, che oggi abbiamo declinato in varie forme praticabili anche in spiaggia, come il windsurf o il kitesurf. Forse proprio per questo motivo, almeno nell’immaginario comune, il catamarano è visto come un modo rilassante e suggestivo di vivere una vacanza al mare.
La realtà è un po’diversa, gli amanti di questo mezzo lo sanno bene. L’equipaggio deve lavorare in modo duro e coordinato durante la navigazione a vela, ed essa è decisamente più adatta al catamarano di quella a motore -necessaria talvolta, ma non connaturale di certo all’essenza del catamarano-. In questo articolo approfondiremo dunque gli aspetti più propriamente sportivi e confronteremo le diverse accezioni di una vacanza in catamarano.
Noleggio con skipper
Ci sono aziende che offrono dei tour con la formula del noleggio catamarano con skipper. Questi sono i casi che rispondono all’ideale di vacanza tranquilla in catamarano, in quanto la gestione della navigazione è affidata all’equipaggio di bordo ed agli ospiti non resta che rilassarsi. Nei casi più virtuosi, come quello a cui rimanda il link poco sopra, è persino possibile avere uno chef privato a disposizione per l’intera vacanza.
Questa formula consente anche a chi è completamente novizio del catamarano di godersi la propria vacanza a bordo, nutrendo i ricordi di un soggiorno diverso dal solito con la vista dei posti meravigliosi che il Mediterraneo ha da offrire. Non si prenota questo tipo di esperienza per sudare, ma è un ottimo modo per avvicinarsi ad un’eventuale pratica del catamarano come sport.
La pratica sportiva
Al di fuori del noleggio con skipper, il catamarano è uno sport a tutti gli effetti. Viene scelto anche da chi pratica altre discipline, specie a livello agonistico, per sviluppare alcune capacità che altrimenti sarebbero molto difficili da allenare contemporaneamente.
La necessità di gestire le tempistiche a bordo sviluppa un’ottima coordinazione motoria; l’equilibrio, dote molto importante in sport come il calcio, gli sport da combattimento e altri ancora, è costantemente messo alla prova dai movimenti dell’imbarcazione sulle onde -a meno che non si scelga un catamarano molto grande e pesante, di conseguenza molto più stabile di uno piccolo-.
Bisogna segnalare anche il fatto che il catamarano e più in generale la pratica della vela esercitino uno sforzo costante ma non deteriorante su tutti i muscoli del corpo. A differenza di altri sport, come il ciclismo o il nuoto, questo sport lavora su tutta la muscolatura in modo uniforme e nel tempo rende ben proporzionato lo sviluppo fisico.
Come funziona la pratica sportiva del catamarano
I catamarani utilizzati per la pratica sportiva, come avremo modo di approfondire in seguito, non sono affatto tutti uguali. Con il cambio delle dimensioni cambiano le dinamiche di bordo, ed è uno dei pochi sport che può essere sia praticato singolarmente che in squadra.
Superando le differenze che esistono tra i catamarani sportivi, i tratti in comune delle competizioni (le regate) riguardano il meccanismo con cui si svolge la gara. Ai partecipanti è richiesto di completare un percorso, opportunamente segnalato dalle boe, la cui dimensione può variare da pochi chilometri fino ai grandi tour oceanici. Ovviamente non è consentito l’uso di nessun tipo di propulsione al di fuori del vento, ragion per cui nessun catamarano sportivo prevede la presenza di motori a bordo.
Una curiosità interessante riguarda il dispendio calorico dell’equipaggio durante la pratica sportiva. Un catamarano da un solo posto richiede al suo skipper, ipotizzando che egli pesi 70 kg, circa 500 kcal per un’ora di navigazione. Questo si unisce ad uno sforzo che lavora allo stesso tempo sia sulla circolazione cardiovascolare che su spalle, dorso e braccia dello skipper.
I catamarani sportivi
Come accennavamo in precedenza ci sono vari tipi di catamarani sportivi, da quelli più piccoli lunghi circa 4 metri a quelli di alcune gare speciali che arrivano a superare i 35 metri. Questo tipo di imbarcazione è completamente diversa da quella che viene utilizzata per navigare normalmente al di fuori della pratica sportiva.
Per cominciare, un catamarano sportivo deve pesare il meno possibile. Questo significa che a bordo tutto, compreso il peso dei membri dell’equipaggio, viene ottimizzato affinché la barca pesi poco e che il peso sia distribuito nel modo più idrodinamico possibile. Ci si aspetta che durante la navigazione di crociera soltanto una piccola parte dell’imbarcazione sia a contatto con l’acqua e che il contatto duri il meno possibile: sostanzialmente questi catamarani planano, più che navigare.
I grandi catamarani sportivi hanno equipaggi osannati come eroi nei paesi in cui questo sport è più seguito. Tra questi, chiaramente, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Spagna ed Inghilterra che vantano una lunga tradizione sportiva alle spalle, ma non possiamo dimenticare di citare anche le imbarcazioni italiane che partecipano alla più famosa delle competizioni in catamarano: l’America’s Cup, in cui queste barche volano a 50 nodi (oltre 90 km/h) lungo il continente americano con un seguito paragonabile a quello della Champions League.
Costi della pratica sportiva del catamarano
Sperando che tu abbia apprezzato l’analisi che abbiamo fatto dell’accezione sportiva del catamarano, passiamo alla nota forse dolente dell’intero discorso: i costi della pratica sportiva. Questo sport così completo, che lavora sui muscoli e allo stesso tempo comporta divertimento, dispendio calorico e la possibilità di spingersi verso posti incantevoli, pecca come tutte le forme della vela di una certa esclusività.
Con il passare degli anni, la ricerca scientifica sui materiali ha portato i catamarani sportivi a pesare sempre meno e ad essere sempre più sofisticati. Per questo, c’è una grande differenza tra barche che possono essere acquistate per la pratica in singolo ed amatoriale di questo sport e quelle utilizzate per le competizioni professionali.
- Per mantenere il catamarano in una rimessa si paga tendenzialmente 1 euro per metro di imbarcazione al giorno;
- I costi di manutenzione si aggirano intorno ai 300 euro all’anno;
- Per un piccolo catamarano sportivo usato si può arrivare a strappare un accordo da 2.000 euro per un buon mezzo. Ricorda che in questo settore è prassi negoziare i prezzi rispetto a quelli di vendita, specialmente quando si parla di usato. Per un catamarano da usare singolarmente ma di pregevole fattura, i prezzi si aggirano intorno ai 4-6.000 euro;
- Il costo per un noleggio è solitamente di 150 euro al giorno, sempre considerando un catamarano da usare in singolo.