Pensioni notizie oggi: Quota 100 e Riforma Fornero, ci sono 6 miliardi
Pensioni notizie oggi: Quota 100 e Riforma Fornero, ci sono 6 miliardi
Quota 100 con 6 miliardi, i beneficiari in Legge di Bilancio
Quando si parla di pensioni si chiama in causa sempre il tema delle risorse economiche. Infatti spesso sono le coperture economiche a determinare l’adozione di alcune misure; come è stato nel caso della Riforma Fornero. O bloccare la possibilità di introdurne altre come più volte spiegato dai precedenti Governi. Oggi è la Uil ad appellarsi al Governo in carica affinché renda disponibili i fondi stanziati a vario titolo per interventi nel settore previdenziale negli ultimi 10 anni. Stando alle stime del’organizzazione sindacale si tratterebbe di una cifra di circa 5-6 miliardi di euro. Un vero e proprio tesoretto.
Pensioni notizie oggi, da dove arriverebbero i 6 miliardi di euro
A quali fondi si riferisce la Uil? Per fare alcuni esempi: fondo lavori usuranti; fondo lavoro di cura; fondo per le salvaguardie degli esodati; il fondo per il finanziamento di opzione donna. La richiesta della Uil al Governo è che restituisca le risorse non utilizzate per finanziare misure che vadano incontro alla flessibilità. Seguendo il ragionamento del sindacato oggi l’esecutivo avrebbe avuto a disposizione molti più soldi per finanziare il superamento della riforma Fornero se nel tempo una parte di quelle risorse non fossero state distratte.
Pensioni notizie oggi, Fondo Lavori Usuranti
Nel dettaglio guardiamo quando sono nati tali fondi e quante sono, secondo le stime, le risorse non utilizzate. Il fondo lavori usuranti è sorto nel 2009. Con la finalità di finanziare l’accesso alla pensione per i lavoratori che svolgono attività usuranti. Sarebbero ad oggi circa due miliardi i soldi non utilizzati. Infatti il fondo è rimasto inattivo dal 2010. Dal 2011 al 2014 è stato utilizzato solo in parte. Nel 2015, nel 2016 e nel 2017 una parte rilevante delle risorse sono state assegnate diversamente e destinate alla copertura di altre spese.
Pensioni notizie oggi, Fondo politiche sociali e familiari per le lavoratrici
Il Fondo a sostegno delle politiche sociali e familiari per le lavoratrici è nato nel 2010. Non è mai stato utilizzato. Dalla nascita del Fondo ad oggi sarebbero stati spesi oltre tre miliardi di euro. L’intera somma è rimasta inutilizzata. Avrebbe invece dovuto finanziare il sostegno per il lavoro di cura e il ruolo sociale delle lavoratrici. Il fondo è nato a seguito della sentenza della Corte Europea con l’aumento dell’età di pensione per le donne del pubblico impiego, quando quest’ultima è stata equiparata a quella degli uomini.
Pensioni notizie oggi, salvaguardie pensionistiche
Sempre in base alle stime sarebbero stati spesi circa 700 milioni di euro per le salvaguardie pensionistiche. A fronte della ottava salvaguardia la metà delle oltre trenta mila domande non sono state accolte; di conseguenza una parte delle somme inizialmente destinate ad altra spesa sono rimaste nella disponibilità dello Stato. La Uil calcola che possa trattarsi di circa altri 700 milioni di euro.
Pensioni notizie oggi, regime sperimentale lavoratrici
La Legge di Stabilità 2016 ha stanziato 565 milioni di euro per l’opzione donna. Sono stati calcolati per quantificare le somme necessarie circa 25.000 possibili pensionamenti. Cifre risultate sovrastimate: perciò dagli stanziamenti possono essere state risparmiate molte risorse oggi potenzialmente disponibili.
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Pensioni notizie oggi, la richiesta della Uil al Governo
Il totale di circa 6 miliardi di euro, a cui la Uil si richiama, è l’insieme delle varie voci elencate. Una sommatoria di cifre stanziate o preventivate per alimentare fondi connessi a fini previdenziali. Ma mai utilizzati per tali finalità. Per l’organizzazione sindacale le stesse risorse devono essere destinate al sistema previdenziale. L’occasione per il Governo sarebbe la prossima legge di bilancio. L’occasione per finanziare misure che facilitino il superamento della Fornero. Con l’obiettivo di rendere più agevole l’accesso alla pensione per molti italiani.
