Sondaggi politici Ipsos: ecco che cosa preoccupa gli italiani
Sondaggi politici Ipsos: ecco che cosa preoccupa gli italiani
A luglio l’istituto di ricerche Ipsos ha pubblicato i risultati di un sondaggio online intitolato “What Worries the World (Che cosa preoccupa il mondo)” che ha visto coinvolti adulti di età inferiore ai 65 anni di 28 diversi paesi tra cui l’Italia. Dalla rilevazione si è scoperto che la maggior parte delle persone (il 56%) di queste nazioni ritiene che il proprio paese abbia imboccato una strada sbagliata. Ovviamente tra nazione e nazione ci sono disparità di punteggio evidenti.
Sondaggi politici Ipsos: svolta Italia
Ad esempio il 91% dei cinesi interrogati sul tema si mostra fiduciosa della direzione che ha preso il proprio paese. Un’indice di fiducia alto si registra anche in Arabia Saudita (76%), India (67%), Malesia (66%) e Corea del Sud (63%). In Italia i cittadini fiduciosi della direzione intrapresa dal proprio governo sono solo il 33%. Ma attenzione, rispetto alla rilevazione effettuata a maggio, questa percentuale è in crescita dopo i primi due mesi di governo giallo verde.
Meglio dell’Italia fa però il Messico dove l’ottimismo nazionale raggiunge il 30% in crescita di un 11 punti percentuali rispetto al mese precedente e ben di 19 punti da marzo 2018.
All’estremo opposto troviamo i cittadini brasiliani, peruviani, sudafricani e ungheresi. Sono loro i più preoccupati dalla direzione presa dal proprio paese. Solo il 15% dei brasiliani pensa che il proprio paese stia andando nella giusta direzione, seguito dal 22% in Perù e dal 24% in Sud Africa e dal 26% in Ungheria.
Sondaggi politici Ipsos: italiani preoccupati dalla disoccupazione
La disoccupazione è una delle più forti preoccupazioni registrate al mondo. Italia (66%) e Corea del Sud (64%) sono le nazioni più preoccupate, seguite a ruota dalla Spagna (58%). La Russia (41%) ha registrato il maggiore aumento di preoccupazione (+11). Germania (9%) e Israele (12%) sono invece i due paesi meno apprensivi su questo tema.
Povertà e disuguaglianza preoccupano in larga misura i cittadini di Russia (64%), Ungheria (57%) e Serbia (54%). Anche qui è la Russia il paese con il maggiore aumento degli interessi rispetto al mese precedente (+7). La Turchia, nonostante il crollo della lira turca, è la nazione meno preoccupata in tal senso (22%).
Crimine e violenza preoccupano soprattutto le regioni del Sud e Centro-America: peruviani (67%) e messicani (63%) e cileni (59%) sono i più preoccupati. La preoccupazione per questo argomento è più bassa in Russia (5%), Ungheria (11%) e Arabia Saudita (12).
Per quanto riguarda corruzione finanziaria e politica, i paesi con il più alto livello di preoccupazione sono Perù (62%) e Malesia (60%) seguiti dal Sud Africa (55%), poi dalla Spagna (54%). Tale indice è invece basso in Svezia (6%), Germania (10%) e Gran Bretagna (11%).
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
In attesa di diffusione.