Pensioni notizie oggi: Quota 100 entro il 2018, governo verso il via
Decreto Quota 100 entro il 2018? Le ultime
Scadenze ravvicinate per il tema pensioni. Infatti tutta la discussione sulla materia previdenziale dovrà a breve giungere ad una sintesi a breve. Perché c’è sempre meno tempo a disposizione. Le proposte in campo sono molte. E serve individuare con equilibrio rispetto ai conti ciò che è fattibile per ogni singola materia. Sempre considerando le risorse disponibili e soprattutto evitando di sforare i vincoli di bilancio e i parametri a cui il ministro Tria guarda con attenzione.
Pensioni notizie oggi, ok a ‘Quota 100’
Stando alle ultime indiscrezioni troverebbe spazio in manovra la cosiddetta ‘Quota 100’. Almeno a partire dai 64 o 65 anni. Infatti chi ha 64 anni e 36 anni di contribuzione o 65 anni e 35 anni di contribuzione potrà andare in pensione. La stessa possibilità non verrà data ai lavoratori con meno di 64 anni. Per evitare di aumentare troppo la platea dei beneficiari. E a cause delle scarse coperture economiche disponibili.
Affianco a questo per aumentare la flessibilità in uscita dal mondo del lavoro potrebbe passare anche ‘Quota 41’. Ovvero la possibilità di andare in pensione con 41 anni e mezzo di contributi a prescindere dall’età anagrafica. Qui il rischio al momento è che l’applicazione possa slittare al 2020. Inoltre alle misura verrebbe affiancato un tetto alla contribuzione figurativa valorizzabile (2 o 3 anni massimo) e la penalità consistente nel ricalcolo con il sistema contributivo per una parte dei lavoratori.
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Pensioni notizie oggi, Ape sociale e Ape volontario
In tal caso le nuove misure potrebbero sostituire l’Ape sociale a partire dal 2019. Altra possibilità è che siano i fondi esuberi o i fondi interprofessionali a gestire le uscite dal mondo del lavoro. In tal caso verrebbe spostata una parte dei costi sulle aziende e si libererebbero risorse con cui finanziare l’obiettivo di superare la legge Fornero. Mentre il cosiddetto Ape volontario è confermato sino al 31 dicembre 2019.
Pensioni notizie oggi, pensioni d’oro e confronto coi sindacati
Nel frattempo il Governo dovrà individuare una posizione univoca rispetto al taglio delle pensioni d’oro. Ed in più sul tema previdenziale nel suo complesso i sindacati chiedono da tempo un confronto. Perché aspettano di poter contribuire con proposte e idee che vadano nella direzione della flessibilità.