Mogherini: “Nessun intervento militare in Iraq”
Nessun intervento militare in Iraq né da parte dell’Italia né dell’Unione Europea. Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, intervenendo a Radioanch’io esclude l’ipotesi di una risoluzione armata per sedare la questione irachena: “Stiamo valutando insieme ai principali partner europei forme più efficaci per fermare lo stato islamico”, ha spiegato Mogherini che ha aggiunto: “non si tratta di un intervento militare ma di un sostegno, anche militare, al governo curdo”. La responsabile della Farnesina ha poi annunciato di aver scritto all’Alto rappresentante Catherine Ashton “per chiederle formalmente la convocazione di un consiglio Affari esteri che si dovrebbe occupare di Iraq, di Gaza e di Libia tre crisi che riguardano direttamente tutta l’Europa”. Per spegnere i tre focolai di guerra nelle immediate vicinanze dei confini Ue, Mogherini sostiene sia necessario un provvedimento unico da parte della Comunità europea: “Diversi paesi si stanno muovendo, ma serve che l’iniziativa sia europea. Mi aspetto una risposta positiva” su questo fronte, ha auspicato il ministro degli Esteri.
In Iraq “la necessita immediata – ha proseguito il ministro – è fermare lo stato islamico a protezione dei civili e questo lo si può fare e lo stiamo facendo con gli aiuti dal punto di vista umanitario”. Il governo Renzi, infatti, ha già stanziato più di un milione di euro. Secondo Mogherini però “c’è bisogno di creare dei corridoi umanitari per fare in modo che gli aiuti arrivino”.
Carmela Adinolfi