Pensioni ultime notizie: Quota 100 e stop Fornero, ma limite ai contributi
Sulle pensioni ultime notizie ruotano attorno a Quota 100, e alla versione definitiva che uscirà nel 2019. Le voci si rincorrono contraddittorie.
Limite contributi Quota 100 o Fornero
Con la Legge di Bilancio che rispetterà i vincoli Ue, sulle pensioni ultime notizie ruotano attorno alle numerose versioni di Quota 100. Quale sarà la definitiva che uscirà nel 2019? Se ne sta parlando tanto negli ultimi giorni, perché Quota 100 sarà la misura principe di quella riforma delle pensioni finalizzata a smantellare la Legge Fornero. Nel contratto di governo c’era anche spazio per la Quota 41, ma in realtà tale misura troverà spazio solo prossimamente e forse se ne comincerà a discutere dal prossimo anno. Resta il fatto che Quota 100 ci sarà, le parti del governo sono concordi e dunque non ci saranno problemi ad avanzare verso l’obiettivo comune. Ma come funzionerà Quota 100 nel 2019?
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Pensioni ultime notizie: Quota 100, come funziona
Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini continua a ribadire alla stampa che Quota 100 per tutti ci sarà e sarà senza paletti, i fatti (e i numeri) dicono altro. Per contenere le spese ingenti di una Quota 100 per tutti è probabile che la misura avrà una certa dose di gradualità. Ovvero, inizierà in un modo per poi terminare nella sua versione definitiva più in là negli anni, forse già nel 2020. Praticamente nel 2019 si assisterebbe a una Quota 100 “soft”, con paletti. A cominciare dal requisito anagrafico minimo (62 anni), con ricalcolo contributivo e solamente 2 anni di contribuzione figurativa.
Si era anche parlato di Quota 100 come misura finalizzata alla gestione degli esuberi in azienda, ma per ora questa soluzione resta sempre nel novero delle ipotesi. La Quota 100 soft escluderebbe comunque alcuni soggetti dal suo regime, non essendoci neppure Quota 41 e dovendo presumibilmente dire addio all’Ape sociale. Tutti temi questi che saranno trattati nei prossimi incontri di vertice, per poi confluire nella prossima Manovra. Tuttavia la Quota 100 2019 potrebbe corrispondere a quanto detto sopra, anche perché il costo sarebbe decisamente meno esoso. E soprattutto rientrerebbe in quei 5 miliardi di euro previsti nel programma congiunto di governo Lega-M5S.
Insomma lo stop alla Legge Fornero ci sarà, ma sarà graduale; come dovrebbe essere graduale l’introduzione di una Quota 100 pura e più in là di Quota 41; anche se si parla già di Quota 42 con innalzamento del requisito contributivo minimo. La gradualità potrebbe dunque essere la parola chiave sul tema pensioni. Salvini lo ha affermato spesso: “Questo governo è nato per durare a lungo”. E proprio sul lungo termine si potrebbe pensare di fare quello che non si può nell’immediato.