Pensioni ultime notizie: Quota 100 e 41, cosa c’è in Legge di Bilancio
Pensioni ultime notizie: Quota 100 e 41, cosa c’è in Legge di Bilancio
Quota 100 in Legge di bilancio, cosa è dentro
Inizia a delinearsi a grandi linee il quadro complessivo della prossima manovra finanziaria. Va sottolineato che si tratta ancora di indiscrezioni. Tutte da confermare. Secondo fonti attendibili il costo della manovra dovrebbe variare tra i 30 e i 35 miliardi di euro. Cosa prevede? Ci saranno certamente misure relative alla riforma previdenziale, misure contro la povertà e flat tax. Ovvero tutto ciò che più volte è stato annunciato. Resta da capire cosa prevedono le singole misure nel dettaglio.
Pensioni ultime notizie, dubbi sul costo di Quota 100
A proposito di pensioni, diceva Salvini a settembre, si punta ad approvare ‘Quota 100’ senza paletti. Cioè dare la possibilità di andare in pensione a chi raggiunge la soglia dei 100 sommando l’età anagrafica agli anni di contributi versati. La previsione di cui ha parlato il leader della Lega avrebbe un costo di 6-8 miliardi. Invece secondo l’Inps la stessa misura costerebbe il doppio.
Più difficile che possa essere approvata l’altra misura di cui si è molto parlato: Quota 41. Infatti sembra che possa essere rinviata proprio per far spazio a Quota 100. Entrambe sarebbero difficili da sostenere da un punto di vista economico.
Pensioni ultime notizie, altre misure contenute nella manovra
A proposito delle altre azioni annunciate come il reddito di cittadinanza: esse potrebbero essere approvate con gradualità. Perciò l’assegno di importo fino a 780 euro potrebbe essere riservato per ora ai soli pensionati. E nel corso del 2019 potrebbe essere confermata la possibilità di estendere la misura a chi ha un reddito al di sotto della soglia di povertà. In questo caso come costo si viaggia tra i 4 e i 5 miliardi. Infatti nel conteggio rientrerebbero già le risorse destinate oggi al reddito d’inclusione e alcuni fondi europei.
LO SPECIALE SULLE PENSIONI A QUESTO LINK
Pensioni ultime notizie, risorse necessarie per manovra
Una sorta di primo step riguarderebbe anche la flat tax. La sua applicazione in prima battuta varrebbe per le sole aziende. Mentre per le persone fisiche ci sarebbe da aspettare più tempo. Al massimo potrà essere previsto un taglio sulle aliquote più basse. Il costo potrebbe limitarsi a 3-5 miliardi di euro.
Un capitolo molto importante riguarda il programmato aumento dell’IVA: per evitarlo serviranno 12 miliardi di euro. Oltre ai 5-6 miliardi di euro necessari per spese non rinviabili e maggiore spesa per gli interessi sul debito.
Come recuperare le spese necessarie? Una parte potrebbero essere recuperate da pace fiscale e misure simili. Per il resto si apre la vera partita del ministro dell’economia Tria che dovrà negoziare e mediare tra le volontà politiche del governo italiano e Bruxelles.