Concorso Agenzia delle Entrate: bando rinviato a ottobre in Gazzetta
Concorso Agenzia delle Entrate: bando rinviato a ottobre in Gazzetta, la nota
Bando per funzionari rinviato a ottobre
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato questa mattina che il bando di concorso slitta al 26 ottobre 2018. La pubblicazione era molto attesa dopo il via libera arrivato a inizio agosto, ma bisognerà attendere.
In arrivo un concorso per 403 posti da dirigente dell’Agenzia delle Entrate; il bando dovrebbe essere pubblicato entro il 31 dicembre 2018. La data è emersa nel corso del discorso di commiato dell’ormai ex direttore Ernesto Maria Ruffini; chiamato a sostituirlo Antonino Maggiore.
Infatti, le parole esatte di Ruffini, “a seguito di altro contenzioso, il T.A.R. per il Lazio, con sentenza n. 8890 del 16 agosto 2018, ha dichiarato l’obbligo di provvedere da parte dell’Agenzia delle entrate, mediante l’adozione di un bando di pubblico concorso per l’assunzione di dirigenti per soli esami, ai sensi dell’art. 4 bis del decreto legge n. 78 del 2015 (in luogo della nuova norma prevista dalla legge di bilancio 2018) salvo che non si ravvisino ulteriori profili o motivi ostativi non emersi nel giudizio. L’Agenzia delle entrate dovrà provvedere ad emanare il suddetto bando e a curarne l’espletamento entro il termine del 31 dicembre 2018. La sentenza è in corso di esame e di valutazioni”.
Concorso Agenzia delle Entrate: bando per 403 posti a breve in Gazzetta
L’obbligo di indire un concorso è stato imposto all’Agenzia delle Entrate da una sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio risalente al 16 agosto 2018. In attesa di ulteriori novità – pare chiaro che arriveranno entro il 31 dicembre – è certo che partirà un concorso per soli esami come previsto dal decreto 78/2015. Dunque, l’ente è al lavoro per predisporre il bando; la suddetta scadenza è imposta da quanto prescritto nella Legge di Bilancio 2018. Quest’ultima, indica la fine dell’anno come termine ultimo per assicurare la copertura dei posti rimasti vacanti dopo la sospensione dei dirigenti incaricati senza concorso.
La sentenza del 6 agosto ha determinato una riorganizzazione dell’Agenzia; il comitato di gestione ha quindi dato via libera a un piano che prevede la riduzione delle posizioni dirigenziali di 452 unità (50% in meno). Inoltre, verranno istituite 1.483 posizioni organizzative: 252 negli uffici centrali; 275 nelle direzioni regionali; 956 nelle direzioni provinciali.