Esame avvocato 2018: date e sedi ufficiali, bando martedì in Gazzetta
Esame avvocato 2018: date e sedi ufficiali, bando martedì in Gazzetta
Bando esame avvocato 2018, le sedi martedì
Il ministro Bonafede ha firmato il decreto con che predispone l’esame di quest’anno per diventare avvocato. La prima fase del concorso per l’abilitazione forense si terrà in tre sessioni: appuntamento, dunque, all’11, al 12 e al 13 dicembre 2018. Sono queste, infatti, le date delle prove scritte. D’altra parte, tutte le necessarie precisazioni saranno presenti nel bando che dovrebbe essere pubblicato in GU giorno 11 settembre.
Quindi, bisognerà aspettare ancora qualche giorno per conoscere le Corti D’appello sede d’esame. Detto ciò, già dal giorno successivo alla pubblicazione del bando, sarà possibile far pervenire la propria domanda; potrà essere inoltrata soltanto in via telematica. Sul sito del Ministero della Giustizia a disposizione degli aspiranti avvocati un apposito format.
Avvocati: @AlfonsoBonafede firma bando esame per abilitazione alla professionehttps://t.co/E8RWELqXFO
— Ministero Giustizia (@minGiustizia) 7 settembre 2018
Esame avvocato 2018: date e sedi ufficiali, bando martedì in Gazzetta
Questo il testo della nota pubblicata sul sito del ministero a proposito dell’esame di abilitazione.
“Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha firmato lo scorso 6 settembre il decreto ministeriale con il quale viene indetto per l’anno 2018 l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Le prove scritte si svolgeranno nei giorni 11, 12 e 13 dicembre presso le sedi delle Corti di appello indicate nel bando; sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 settembre. Le domande dovranno essere presentate dal giorno successivo per via telematica tramite la compilazione del form presente sul sito giustizia.it”.
L’esame per diventare avvocato che si terrà il prossimo dicembre si svolgerà ancora secondo il vecchio regolamento. Stessa cosa per quello del 2019. Le nuove regole dovrebbero entrare in vigore a partire dal 2020; al massimo nel 2021. Quindi, ancora per due anni, gli aspiranti avvocati potranno usare i codici commentati per svolgere l’esame. Inoltre, per chi si iscriverà al registro dei praticanti entro il 27 settembre, non dovranno frequentare i corsi di formazione presso le scuole forensi.