Sondaggi elettorali Ipsos: Lega in crescita, M5S staccato
Ultimi sondaggi Ipsos, i dati di inizio settembre
Ritornano dopo la sosta estiva le intenzioni di voto rilevate da Ipsos per il Corriere della Sera. La pausa agostana, concorda con gli altri l’istituto di Nando Pagnoncelli, ha fatto bene, molto bene, alla Lega. Il Carroccio passa dal 31% di metà-fine luglio all’odierno 33,5%; dunque, appare confermato un trend positivo partito dopo le ultime politiche. D’altra parte, non sembra tanto la percentuale di consensi accordata al partito di Salvini in sé il dato più importante.
Infatti, è il netto sorpasso ai danni del Movimento 5 Stelle ad attirare l’attenzione dei più o meno addetti ai lavori. A ciò bisogna aggiungere un evidente calo dei pentastellati (-1,5% dal 19 luglio; -2,7 rispetto al 4 marzo). Tuttavia, la situazione è in continuo cambiamento; come scrive Pagnoncelli sul quotidiano di Via Solferino: “da maggio in poi abbiamo assistito ad una serie di sorpassi e controsorpassi tra le due forze politiche alleate di governo, degni di una gara di Moto Gp”.
Sondaggi elettorali Ipsos: Lega in crescita, M5S staccato
Detto ciò, l’allungo della Lega pare sempre più un “fatto”; a pesare due elementi che, scrive sempre Pagnoncelli, per certi versi sono parte integrante del DNA dei due partiti: “innanzitutto, la maggiore omogeneità e coesione dell’elettorato leghista rispetto a quello degli alleati che viceversa da sempre è molto trasversale […] In secondo luogo il diverso modello-partito: la Lega ha una storia più lunga e un’organizzazione tradizionale, può contare su un forte radicamento territoriale nelle regioni centro settentrionali, su attivisti e amministratori locali in grado di consolidare il consenso; il Movimento ha il primato nell’utilizzo della Rete che ha consentito di amplificare il consenso accentuando la componente del voto d’opinione. Ma le opinioni sono volatili, soprattutto negli ultimi tempi”.
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