Bonus verde 2019: importo e requisiti, ma proroga a rischio
Proroga bonus verde 2019: la situazione
Tempo fino a dicembre per usufruire dell’agevolazione che permette di possono portare in detrazione del 36% fino a 5mila euro i lavori fatti in giardino o terrazzo. Il bonus verde potrebbe non essere confermato anche per il 2019. “Non ci sono a oggi segnali della volontà di proseguire” è intervenuto Ermete Realacci, in qualità di presidente della Fondazione per le qualità italiane Symbola. Infatti, nonostante il successo ottenuto, il governo sembra muoversi in direzione contraria alla proroga.
Al di là dell’impatto ecologico, la scelta potrebbe comportare anche dei danni non indifferenti per le casse dello stato. “Malgrado sia ancora presto per trarre bilanci sul bonus verde, abbiamo notato un aumento di fatturato anche nel periodo estivo. Il che vuol dire che serve anche come incentivo a far lavorare in maniera corretta e non in nero e incentivare i giardinieri professionisti” ha ricordato Nada Forbici, a capo di Assofloro Lombardia.
Bonus verde 2019: importo e requisiti, ma proroga a rischio
In ogni caso, la conclusione più immediata per i contribuenti è: meglio affrettarsi a compiere i lavori di giardinaggio in programma. Tanto per andare sul sicuro. Chi può beneficiare del bonus verde? I proprietari, nudi proprietari e titolari di altri diritti reali su una proprietà immobiliare ma anche chi la detiene in affitto o comodato. Nel caso di un condominio poi la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile.
Il bonus è cumulabile su più immobili; in pratica, lo stesso soggetto può usufruirne per diversi immobili di proprietà. Fondamentale, però, che gli interventi siano di natura straordinaria; dunque, l’agevolazione è applicabile solo per interventi che riguardano l’intero giardino o comunque all’area interessata. In questo senso, rientra anche la fornitura di piante e arbusti, anche in vasi mobili.