L’ingresso di Forza Italia nella maggioranza di governo? Ecco la risposta di Giovanni Toti: “Per noi il tema non sono le poltrone ma le risposte che ci chiedono gli italiani. Certamente, se Renzi aprisse alle nostre proposte sull’economia, noi saremmo pronti a discuterne anche subito. Come abbiamo sempre fatto da opposizione responsabile”.
Il consigliere politico di Silvio Berlusconi Toti risponde – in un’intervista al Corriere delle Sera – sulla possibilità che Forza Italia entri nella maggioranza. “Noi stiamo all’opposizione”, aggiunge, ma intanto “abbiamo fatto le riforme che chiedevamo da vent’anni. Per il resto siamo pronti a dialogare da subito da persone serie, per il bene degli italiani”. “Ridurre la pressione fiscale per famiglie e imprese” e “attuare una radicale riforma del mercato del lavoro. Penso a quella che Rajoy e i popolari spagnoli hanno avuto il coraggio di mettere in cantiere nel 2012, e che ora sta cominciando a dare i suoi frutti”. Sono questi i temi su cui Toti si dice disponibile a discutere. E l’articolo 18? Va superato, ribadisce: “Peccato che questo non sia l’unico intervento da fare. Serve una revisione totale del sistema”. Ma non solo. “Lo scenario che Renzi ha di fronte è complicatissimo. E non mi riferisco solo alla politica economica”, osserva.
La mano tesa potrebbe esserci anche sulla “politica estera“: la situazione in Libia, nel Medio Oriente, gli sbarchi di immigrati, necessitano, secondo Toti, “delle soluzioni che non siano l’operazione Mare Nostrum, totalmente fallimentare. Ma su questi temi il governo ci sembra inadeguato o perlomeno distratto”.