Multe e atti giudiziari nuove notifiche al via, ecco come arrivano
Importanti novità in merito alla consegna di multe e atti giudiziari. Infatti dando seguito a quanto previsto dal Disegno di Legge sulla Concorrenza del 2017 parte di fatto una liberalizzazione con una apertura del ‘mercato della comunicazione, a mezzo della posta, delle notificazioni di atti giudiziari e di violazioni del codice della strada’. Lo scorso 7 settembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che disciplina la procedura per il rilascio delle licenze per effettuare le notifiche di atti giudiziari e violazioni del Codice della Strada.
Multe e atti giudiziari, cosa c’è da sapere
La notizia non è di poco conto: non ci sarà più l’esclusiva di Poste Italiane nella consegna degli atti. Gli stessi potranno arrivare anche tramite altre società di servizi postali. Con possibili conseguenti risparmi e ‘abbattimento di costi per le amministrazioni locali’ ha fatto notare il ministro Di Maio. Di conseguenza altri operatori postali privati potranno effettuare le notifiche degli atti giudiziari e delle multe. Il tutto a condizione che siano in possesso di apposita licenza e siano rispondenti agli obblighi di qualità minima stabiliti dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Multe e atti giudiziari, condizioni per chiedere la licenza
Il provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale esplicita le modalità per il rinnovo e la cessione a terzi della licenza. E insieme alle modalità sono anche specificati i requisiti richiesti ai soggetti che intendano fare domanda per l’autorizzazione. Sono richieste affidabilità; professionalità e onorabilità e altre condizioni dettagliate nel Decreto. Infine la licenza speciale, sia in ambito nazionale che regionale, avrà una validità non superiore a sei anni. Sarà rinnovabile, previa richiesta da presentare almeno 90 giorni prima della scadenza.
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