Pace fiscale e conto corrente: stop pignoramento con il 10%, come si fa
Pace fiscale e conto corrente: stop pignoramento con il 10%, come si fa
Pignoramento conto corrente, stop col 10%
La linea non cambia. Anzi. Salvini rilancia sulla pace fiscale. Infatti dalle dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier del Governo Conte arriva la conferma della volontà di inserire la misura nella prossima manovra. Negli ultimi giorni, in base ai rumors, sembrava ci fossero problemi tra M5S e Lega sulla condivisione dei contenuti sulla pace fiscale. Ad avvalorare questa tesi le parole di alcuni esponenti del M5S, tra cui il ministro Lezzi del M5S.
Pace fiscale 2019, Salvini ‘Non è un regal0’
Matteo Salvini nel corso della registrazione dell’ultima puntata di Porta a Porta, il programma di Bruno Vespa, è tornato a parlare di fisco. Cosa ha detto? Ha provato a chiarire quali sono i criteri con cui l’esecutivo intende intervenire. ‘La pace fiscale è per quelli che hanno fatto la dichiarazione dei redditi; per chi è in contenzioso con Equitalia’. Inoltre Salvini ha aggiunto. ‘Non è un regalo, è gente che è disperata, che pagherebbe il 10% del dovuto; gente che per riavere un conto corrente correrebbe a pagare’. Infine ha offerto una indicazione di quanto potrebbe entrare nelle casse dello Stato. ‘Si possono così incassare più di 20 miliardi di euro’.
Pace fiscale 2019 e pensioni come capisaldi della manovra
L’altro tema caldo di cui Salvini ha parlato è la riforma previdenziale. Il superamento della riforma Fornero passerebbe quasi certamente dall’approvazione di Quota 100. Il leader della Lega vorrebbe che parta dai 62 anni. ‘Ho chiesto’ e i tecnici ‘ci stanno lavorando ancora in questi minuti quota 100′ o ’41 anni e mezzo di contributi’. Perché per Salvini 64 anni ‘è un limite troppo alto’.
Secondo le primissime stima l’introduzione di Quota 100 a partire dai 62 anni e la possibilità di andare in pensione con 41 anni e mezzo di contributi (Quota 41) avrebbe un costo per lo Stato di circa 13 miliardi al lordo delle tasse e 9 miliardi netti.
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