Vacanze gratis Inps: requisiti e come fare domanda, bando pubblicato
Bando vacanze Inps gratis in scadenza, domanda e requisiti
Pubblicato sul sito dell’Inps il bando di concorso per i soggiorni climatico-termali invernali presso le “Case del Maestro”. In palio ci sono 528 posti riservati a: insegnanti; dirigenti scolastici; ex direttori didattici a tempo indeterminato presso scuole elementari e materne statali e ai loro parenti più stretti. Chi vincerà avrà la possibilità di trascorrere 7 notti in alcune strutture convenzionate. Poi occorre precisare che, in realtà, le “vacanze” non sono del tutto gratuite. Infatti, solo una parte della vacanza è pagata dall’Inps grazie ai contributi dello 0,80% della retribuzione lorda degli iscritti.
Vacanze gratis Inps: requisiti e domande
Il periodo di riferimento per quanto riguarda la permanenza va dal 27 dicembre 2018 al 5 gennaio 2019. La domanda potrà essere inoltrata soltanto per via telematica; l’ente previdenziale spiega come sul proprio sito: “inserire nel motore di ricerca del portale le parole “Case del Maestro”; aprire la relativa scheda informativa; cliccare su “Accedi al servizio” in alto a destra”. Richieste a partire dalle 12 del giorno 17 settembre fino e non oltre le ore 12 del 5 ottobre.
Per concorrere occorrerà soddisfare alcuni requisiti. Innanzitutto, bisogna essere iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, in servizio o in quiescenza; ammesse anche le domande dei “loro parenti entro il secondo grado, i vedovi e gli orfani, insieme all’altro genitore o al tutore, di iscritti e pensionati, purché minorenni alla data di scadenza del bando” precisano sul sito dell’Inps.
Necessario per fare domanda: 1) “essere iscritti alla banca dati; ossia essere riconosciuti dall’Istituto come richiedenti della prestazione; 2) “essere in possesso di un PIN dispositivo, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi in linea messi a disposizione dall’Istituto”; 3) “aver presentato la dichiarazione sostitutiva unica ( DSU mini o “modulare”, ai sensi della disciplina vigente) per la determinazione dell’ ISEE ordinario 2018, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge”.