Bonus bolletta luce e gas: importo e requisiti, le nuove possibilità
Bonus bolletta luce e gas: importo e requisiti, le nuove possibilità
Bolletta luce e gas, i nuovi bonus
Il Bonus bolletta, conosciuto anche come bonus sociale luce e gas, è stato utilizzato molto meno del previsto. Infatti, nonostante introduca delle importanti agevolazioni per chi ha un reddito basso, è stato richiesto solo da un terzo delle famiglie che in teoria ne avrebbero diritto.
Per ottenerlo bisogna avere un Isee pari e non superiore a 8.107,50 euro; d’altra parte, per le famiglie con più di 3 figli la soglia Isee sale fino a toccare 20mila euro. Le famiglie formate da 2 componenti possono ottenere fino a 125 euro di sconti sui consumi elettrici all’anno; quelle con 3 o 4 componenti fino a 153 euro. Invece, per le famiglie con più di 4 componenti, lo sconto è di 184 euro all’anno. A seconda del numero di componenti della famiglia varia anche l’importo del bonus gas che comunque parte da 34 euro e arriva a 273 euro all’anno. Non è solo l’ampiezza della famiglia a incidere sull’entità dello sconto: esso cambia in base alla zona climatica in cui si risiede.
Bonus bolletta luce e gas: una campagna d’informazione
Come anticipato, poche famiglie hanno usufruito del bonus bollette, molte meno del previsto. Le motivazioni possono essere molteplici; addirittura, anche una certa “pigrizia” potrebbe aver determinato lo scarso successo dell’agevolazione. Tuttavia, è possibile ipotizzare che anche e soprattutto la scarsa informazione al riguardo abbia influito in modo decisivo.
Per questo motivo, AGSM, multiutility che si occupa di fornire energia elettrica, gas e servizi di smart city, e le ACLI provinciali di Verona hanno deciso di sostenere una campagna di informazione sui vantaggi del bonus. È indirizzata in particolare alle famiglie che ne avrebbero diritto; consiste nella realizzazione di un vademecum e di un ufficio dedicato presso CAF e ACLI; inoltre, sarà possibile rivolgersi al numero telefonico 800 552866 per ottenere tutte le informazioni che si desiderano. Al momento, è limitata all’area della città veneta; presto, però, potrebbe essere estesa a tutto il territorio nazionale.