Allerta sicurezza per matrimonio indiano in Italia, Alfano teme ritorsioni caso Marò
Borgo Egnazia è il luogo scelto da una coppia proveniente dall’India per celebrare il proprio matrimonio. La sposa è la figlia terzogenita di Pramod Agarwal, tycoon e miliardario indiano del settore siderurgico.
Il Viminale ha deciso tenere sotto controllo il luogo del ricevimento per evitare possibili ritorsioni collegate ai Marò. La nota del Ministero parla di “azioni improntate all’illegalità, con contestazioni “eclatanti”. La zona di Borgo Egnazia, siamo in Provincia di Brindisi, sarà tenuta sotto controllo dal 3 al 5 settembre. Alfano ed il ministero vogliono evitare che possano manifestarsi azioni di ritorsione e protesta “in considerazione della nota vicenda dei fucilieri della Marina Militare Salvatore Girone e Massimiliano La Torre”, i marò attualmente detenuti in India.
Il matrimonio, messo in sicurezza, ha numeri da capogiro. Basti pensare che ad organizzare l’evento è stata chiamata la Balich Worlwide Shows di Milano che ha organizzato anche le cerimonie delle Olimpiadi di Londra e Sochi. Il matrimonio sarà celebrato in contrada Pettolecchia. Ci saranno 800 invitati, 400 operatori della Balich e 300 uomini di Pramod Agarwal per un totale di 1500 unità. Ospite musicale: Shakira. Il magnate indiano non è nuovo a numeri importanti: In occasione del matrimonio della seconda figlia Pramod Agarwal regalò il noleggio della veneziana isola di San Clemente.