Poste Italiane e conto corrente: truffe online e prelievi, il vademecum
Poste Italiane e conto corrente: truffe online e prelievi, il vademecum
Come evitare le truffe contro Poste Italiane
Come evitare di essere truffati: è la finalità del vademecum che Poste Italiane ha elaborato e sta distribuendo negli uffici postali. ‘I nostri consigli, la tua attenzione. Un vero scudo contro le truffe‘: In questo concetto è riassunto l’obiettivo che Poste Italiane intende raggiungere. In particolare sono specificati alcuni accorgimenti che riguardano le operazioni Internet, quelle tradizionali e quelle con Postamat. Con la campagna informativa si intende dare massima diffusione alle modalità più utilizzate dai truffatori. E di conseguenza sulle contromisure da adottare.
Poste Italiane, consigli anti-truffe
Il ‘vademecum antitruffe’ è appunto un opuscolo disponibile in tutti gli uffici postali. Contiene varie raccomandazioni. C’è una parte dedicata al ‘phishing’, cioè il tentativo di entrare in possesso dei dati di accesso degli utenti attraverso messaggi di posta elettronica e siti Internet contraffatti. Oltre che di phishing l’opuscolo parla anche di smishing e vishing, ovvero dei tentativi aventi lo stesso scopo del phishing, ma che usano sms e operatori di call center per carpire le credenziali di accesso.
Nel vademecum viene specificato che Poste Italiane non richiede MAI i dati riservati delle carte di pagamento. Non solo. Non manda MAI e-mail con messaggi allarmanti su un blocco del conto, su pagamenti insoluti o su addebiti inaspettati.
Poste Italiane, semplici raccomandazioni
Inoltre vi sono validi suggerimenti su come custodire il libretto degli assegni e il codice PIN collegato alla carta di debito. E raccomandazioni sull’attenzione da porre nei confronti di chi si presenta a casa o in strada a nome di Poste Italiane. Infatti l’azienda ‘non manda MAI i propri dipendenti in strada a controllare la validità delle banconote o a proporre investimenti finanziari’.
Altre validi consigli da seguire riguardano il fatto di custodire con cura il codice PIN della carta, tenendolo sempre separato dalla carta, e di far attenzione a non essere osservato durante le operazioni di prelievo.
Poste Italiane e la cultura della sicurezza
L’attività di informazione e di sensibilizzazione riguarderà tutti i 12.800 uffici postali italiani. Poste vuole incrementare la cultura della sicurezza (essendo inoltre l’Azienda spesso al centro di tentativi di raggiro a danno di suoi correntisti). Ma anche contribuire alla prevenzione dei fenomeni di microcriminalità. Il tutto in linea con il tradizionale ruolo sociale di Poste Italiane e con i valori di inclusione e vicinanza ai cittadini che da sempre ne ispirano l’azione.
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