Nazionale: inizia l’era di Conte
La Nazionale italiana di calcio riparte da Antonio Conte. L’ex condottiero della Juventus, capace di riportare la Vecchia Signora tra le grandi d’Europa conquistando tre scudetti consecutivi, è l’uomo scelto da Tavecchio per guidare la Nazionale azzurra. Il nuovo numero 1 della Federcalcio non ha avuto dubbi circa la scelta del nuovo ct: Antonio Conte è giovane, ambizioso e soprattutto vincente.
In attesa della conferenza stampa di presentazione, attesa per martedì 19 alle ore 11:30, la FIGC ha voluto annunciare alla stampa i dettagli dell’accordo che legherà Conte alla Nazionale per i prossimi due anni: “Il contratto tra la FIGC e Antonio Conte prevede un compenso allineato ai costi della precedente gestione con un bonus per la qualificazione a EURO 2016, un ulteriore bonus in caso di miglioramento del Ranking FIFA di almeno 5 posizioni, e un terzo bonus in caso di partecipazione alla Finale Euro 2016”.
Per venire incontro alle richieste di Conte la Federcalcio non ha esitato a convincere la PUMA, sponsor principale dell’Italia: “La FIGC ha definito i termini di un nuovo rapporto di partnership commerciale con alcuni dei propri sponsor con termini assai innovativi per la internazionalizzazione del marchio FIGC e la valorizzazione della Nazionale, e che prevedono anche l’utilizzazione dell’immagine del nuovo C.T. come testimonial, rendendo così possibile l’intera operazione”.
Da oggi dunque il calcio italiano può dare ufficialmente avvio al nuovo progetto tecnico, incentrato come non mai sul commissario tecnico (chiamato al ruolo di selezionatore e coordinatore delle squadre giovanili).
Carlo Tavecchio e Antonio Conte sono gli uomini scelti per dare impulso ad un movimento fiaccato da litigi, scandali e forti interessi economici e politici: a loro l’arduo compito di restituire fiducia ai tifosi italiani, poco convinti dal nuovo presidente federale e divisi sulla nomina del nuovo commissario tecnico.