Sondaggi elettorali Europee 2019: la distribuzione seggi per l’Italia al 22 settembre
Nessuna variazione tale da cambiare i rapporti di forza né la composizione già illustrata la settimana scorsa. Questo è quanto emerge dall’analisi della possibile distribuzione seggi per quanto riguarda l’Italia alle prossime elezioni europee previste per maggio 2019. Una simulazione effettuata – come già spiegato nell’analisi della scorsa settimana – tenendo conto dei sondaggi elettorali basati sulle intenzioni di voto nazionali, ipotizzando che gli italiani decidessero di mantenere lo stesso orientamento anche in sede comunitaria.
Sondaggi elettorali Europee 2019: la distribuzione seggi per l’Italia
Come già anticipato, la situazione non subisce particolari variazioni rispetto al dato della settimana precedente. Questo in virtù di una media sondaggi settimanale aggiornata che non segnala particolari variazioni nel consenso dei partiti dell’alveo politico.
Si conferma quindi uno scenario con 4 sole formazioni in grado di superare lo sbarramento, ovvero Lega, Movimento 5 Stelle, PD e Forza Italia. Ad oggi, dunque, sia Fratelli d’Italia che l’area a sinistra dei dem riconducibile a Liberi e Uguali resterebbe fuori dall’Europarlamento. Medesimo destino per i centristi di Noi con l’Italia.
Non cambia nemmeno la distribuzione seggi tra i vari partiti, con la Lega accreditata di 28 europarlamentari (+23 rispetto al 2014). Invariato anche il dato di M5S (25, +8), PD (15, -16) e Forza Italia (8, -9), con queste ultime due in netto calo rispetto al 2014. Restano ancora da sciogliere – e probabilmente la situazione non muterà nel giro di poche settimane – le incognite relative alla futura collocazione del M5S nell’Europarlamento e a possibili apparentamenti della SVP, che potrebbero portare la formazione altoatesina a conquistare un seggio (con conseguente confluenza nel PPE), sottraendolo all’eventuale alleato.
Sondaggi elettorali Europee 2019: la composizione del futuro Europarlamento ad oggi
Qualche variazione possiamo riscontrare invece in merito all’ipotetica distribuzione seggi complessiva relativa al prossimo Parlamento Europeo. Facendo nuovamente riferimento ai dati elaborati da pollofpolls.eu sarebbero in lieve calo sia il Partito Popolare Europeo (PPE, 184 seggi) che i Socialisti e Democratici (S&D, 146 seggi). Rispetto alla scorsa settimana, il calo sarebbe rispettivamente di 6 e 2 seggi. Ad approfittarne, i principali gruppi parlamentari minori. A partire dai Liberali ALDE, che salirebbero da 70 a 72 seggi. Stabili invece gli euroscettici dell’Europa delle Nazioni e della Libertà (ENL), a quota 53 anche grazie al corposo bottino in dote alla Lega di Matteo Salvini. Ma anche qui restano da sciogliere nodi cruciali, a partire dalla futura collocazione di En Marche!, il partito del presidente francese Emmanuel Macron che attualmente ingrosserebbe le fila dei Non Iscritti con circa una trentina di europarlamentari.