Sondaggi politici Swg: legge di bilancio, le priorità per gli italiani
Dopo settimane di contrattazioni, annunci e polemiche, la legge di bilancio arriva al rush finale. Ieri a Palazzo Chigi, il premier Giuseppe Conte ha incontrato il Ragioniere generale dello Stato Daniele Franco. “Il dottor Franco è andato a Palazzo Chigi per accompagnare il ministro Tria alla riunione sulla Nadef (la nota di aggiornamento al Def) – hanno precisato fonti del Ministero del Tesoro. “Sono andati a Chigi anche altri tecnici e tutta la squadra che assiste il ministro nella predisposizione della Nadef. Il Ragioniere Generale ha portato le sue tabelle e tutto il materiale che ogni anno prepara per la Nadef”.
Secondo quanto riporta l’Huffington Post, il tabù del deficit all’1,6% potrebbe cadere. Ieri il vicepremier Luigi Di Maio è tornato alla carica e su Instagram ha chiesto di fare come Macron: “La Francia per finanziare la sua manovra economica farà un deficit del 2,8%. Siamo un Paese sovrano esattamente come la Francia. I soldi ci sono e si possono finalmente spendere a favore dei cittadini. In Italia come in Francia”. La Stampa, nell’edizione odierna, ha provato a fare qualche conto: con il deficit all’1,9% la manovra avrebbe cinque miliardi in più a disposizione.
All’interno della legge di bilancio non mancherà la pace fiscale fortemente voluta da Salvini. Secondo Il Sole 24 Ore, la misura dovrebbe arrivare con un decreto. Il reddito di cittadinanza invece è ancora allo studio. Per Il Messaggero, il cavallo di battaglia dei grillini, potrebbe essere a tempo, massimo tre anni, e allargato anche agli stranieri presenti in Italia da dieci anni.
Sondaggi politici Swg: l’opinione degli italiani sulla manovra
Nel consueto appuntamento del lunedì sera con il TgLa7, Swg ha illustrato i risultati dell’ultimo sondaggio nel quale è stato chiesto agli italiani di indicare quali provvedimenti inserirebbero nella legge di bilancio.
La riforma della legge Fornero sulle pensioni è, per il 34% degli intervistati, la priorità assoluta da inserire all’interno della legge di bilancio per il 2019. Flat tax (17%) e reddito di cittadinanza (16%) arrivano molto dopo. C’è anche una buona fetta del campione (20%) che afferma di non considerare quelle sopracitate delle priorità.
Sondaggi politici Swg: nota metodologica
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