Sondaggi elettorali Tecnè: Lega e M5S, la luna di miele continua
Il balletto sulla legge di Bilancio non condiziona le scelte di voto degli italiani. Secondo l’ultimo sondaggio Tecnè per la trasmissione di Rete4 Quarta Repubblica, Lega e Movimento 5 Stelle continuano a crescere seppur in modalità differenti.
Il Carroccio, rispetto alla rilevazione di una settimana fa, guadagna un punto percentuale pieno portandosi così al 32,2%. Da vedere che influenza avrà il decreto sicurezza varato lunedì dal governo sulle intenzioni di voto degli italiani. Intanto la logica dei due forni adottata da Salvini continua a dare i suoi frutti anche se, secondo il 36% degli intervistati, la Lega, in caso di nuove elezioni, dovrebbe tornare nel centrodestra (valutato da Tecnè intorno al 46,8%).
I pentastellati salgono invece al 29,2% (+0,1). Una crescita contenuta se paragonata alla gran cassa mediatica ottenuta dal Movimento negli ultimi giorni. E l’audio “rubato” con protagonista Rocco Casalino potrebbe trasformarsi in un boomerang per i Cinque Stelle.
Nel centrodestra, Forza Italia rivede il segno più. Gli azzurri beneficiano del “ritorno in campo” di Berlusconi e sfiorano l’11% (10,9). Fratelli d’Italia, che ad Atreju ha ospitato l’ex stratega del presidente americano, Steve Bannon, perde lo 0,1 e si attesta al 3,3%.
Sondaggi elettorali Tecnè: la crisi del centrosinistra
A sinistra la situazione si fa sempre più drammatica. Il Partito Democratico continua a perdere voti. Dal 17,4% di una settimana fa i dem scendono al 16,9%. La piccola ripresina registrata prima dell’estate è evaporata nel silenzio agostano.
A complicare le cose è la cacofonia di opinioni all’interno del partito stesso. E in questo caso non aiuta l’ultima sparata di Renzi con destinatario il candidato alla segreteria Pd, Nicola Zingaretti: “Nicola non può fare il segretario perchè la sua posizione con i M5s è molto ambigua – ha detto l’ex premier ad Otto e Mezzo – Per me il punto fondamentale è dire con chiarezza che noi non possiamo fare un accordo con chi mette in discussione i vaccini. Dopo di che se vincerà, io lo rispetterò”.
Se Atene piange Sparta non ride. I cugini di Liberi e Uguali infatti sprofondano sempre più in basso: dal 2,3 al 2,1. Urgono idee nuove.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Numerosità del campione: 1.000 casi [totale contatti 4.656 (100,0%) – rispondenti 1.000 (21,5%) – rifiuti/sostituzioni 3.656 (78,5%)]
Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI
Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intero campione)
Data di effettuazione delle interviste: 22-23 settembre 2018
Committente: RTI
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè S.r.l.