Bollo auto 2019: costo a 10.500 € in Francia. Chi paga la stangata.
Quando si parla di bollo auto, si tende spesso a storcere il naso. Ma a fare smorfie nel 2018 e anche nel 2019 sono e saranno i francesi. Per chi acquista auto con emissioni di anidride carbonica superiori a 185 g/km è prevista un’imposta da ben 10.500 euro. Tutto si basa su un sistema denominato bonus/malus ecologico, che di fatto punta a incentivare l’acquisto di veicoli “puliti” ed ecologici, scoraggiando l’acquisto di auto più inquinanti. E l’operazione di scoraggiamento avviene a suon di bollo, ovvero, di tassa.
Bollo auto 2018-2019: stangata in Francia
I limiti di bonus malus ecologico in Francia sono aumentati nel 2018. Nel Paese transalpino, chi acquista veicoli con emissioni CO2 inferiori a 119 g/km non deve pagare nessuna imposta. La tassa si paga da 120 in su. E si va dai 50 euro per i 120 g/m di emissioni, passando per i 140 euro per 126 g/km. L’asticella si alza drasticamente andando avanti nel conteggio dei g/km, fino ad arrivare ai 10.500 euro per le auto con emissioni CO2 pari a 185 g/km.
Anche per il 2019 è previsto un leggero rialzo, stando al progetto di Legge di Stabilità 2019 transalpina, che ovviamente deve ancora essere limata. Nel testo si può evidenziare l’intenzione di rinforzare la soglia, facendo partire il “malus” dai 117 g/km di emissioni, anziché 120. Vien da sé che la conseguenza diretta è uno scalo di posizioni. Con 117 g/km si paga 50 euro, mentre sotto i 116 g/km non si paga nulla. Resta tuttavia il tetto massimo dei 10.500 euro per chi arriva a 185 g/km. Insomma, intervento dopo intervento, la stangata è servita. Anche perché potrebbe non essere molto difficile superare i limiti previsti.
Bollo auto in Italia: Superbollo e bollo europeo
Come riporta MotorBox, a superare questo limite potrebbe essere una Mercedes GLE 350d AMG 4-Matic Euro 6 con G.Tronic a 9 rapporti. Le emissioni ammonterebbero a 204 g/km. Il possessore dovrebbe pertanto pagare la tassa annuale di 10.500 euro. In Italia si fa l’esempio di una Fiat Multipla con motore a benzina da 1.6 litri, che emette 204 g/km di CO2. Ma per il momento nel nostro Paese un rischio stangata di questo tipo ancora non c’è.
Nel nostro Paese l’importo del bollo viene calcolato in base alla potenza del veicolo e della classe ambientale. Ma il sistema francese appare molto lontano dal nostro. In Italia esiste il Superbollo auto, che consiste in un importo supplementare di 20 euro per ogni Kw di potenza in più rispetto a 185 Kw. Tutto questo in attesa del bollo europeo unico, per ora solo un progetto in linea teorica, ma che potrebbe entrare in vigore tra 7 anni e calcolare l’imposta anche in base ai Km percorsi.