Reddito di cittadinanza: 10 miliardi per raggiungere oltre 6 milioni di italiani
Un passo in più verso l’introduzione del reddito di cittadinanza. Che forma avrà il cavallo di battaglia dei pentastellati? Alla fine, dovrebbe raggiungere la fatidica soglia di 780 euro (per una persona singola). Non ancora chiarito, però, come e se sarà associato alla Naspi, l’attuale indennità di disoccupazione; d’altra parte, dovrebbe assorbire tutte le altre misure dello stesso tipo. Potrà essere erogato ogni mese per 3 anni, con possibilità di proroga. I requisiti riguarderanno reddito familiare; ricerca attiva di un lavoro; disoccupazione involontaria; completamento dei percorsi di formazione. Nel caso in cui vengano rifiutate 3 offerte di lavoro “congrue” si perde il diritto all’agevolazione.
Reddito di cittadinanza: il reddito minimo più alto d’Europa
“Se il RdC fosse introdotto nei termini finora considerati dai suoi proponenti sarebbe il più generoso in Europa in termini monetari”; tuttavia, sarebbe anche “uno dei meno stringenti in termini di obblighi per il beneficiario”. Così comincia uno studio dell’Osservatorio Conti Pubblici Italiani, appunto, sul reddito di cittadinanza così come proposto dai 5 stelle.
L’istituto diretto da Carlo Cottarelli, infatti, analizza che “in nessun paese Ue (non considerate Spagna e Belgio, per via delle differenze da regione a regione, ndr) esiste un trattamento simile”. In pratica, “L’Italia sarebbe l’unico paese in cui il reddito garantito sarebbe uguale alla soglia di povertà (780 euro era nel 2014; con l’ultimo aggiornamento del 2016, l’Eurostat ha alzato l’asticella fino a 812 euro, ndr)”.
Inoltre, criticato dal CPI, la mancanza di un bilanciamento rispetto alla zona di residenza; d’altro canto “il RdC risulta più generoso per il Sud; dove il costo della vita è, secondo alcune stime, di circa il 16% più basso che nel resto del paese”.