India, sei donne abbandonano mariti per mancanza bagno in casa
Non c’è il bagno in casa? Risposta: abbandono del tetto coniugale. Succede in India dove sei donne del villaggio di Khesiya, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh hanno lasciato le abitazioni che condividevano con i loro mariti per protesta contro la mancanza di servizi igienici adeguati. “I miei genitori hanno il bagno in casa, ma in casa di mio marito, Ramesh Sharma, non c’è. Andare fuori era un problema, così abbiamo litigato e sono tornata dai miei genitori”, ha spiegato una delle sei donne, Gudiya, alla Bbc.
In India, quasi la metà dei cittqdini non possiede servizi igienici in casa. Un problema ancora più grave nelle zone rurali. A soffrire di più della mancanza dei servizi igienici sono le donne che, costrette a recarsi fuori casa, sono spesso esposte ad aggressioni. “Nei villaggi non è facile per le mogli uscire di casa perché qui le persone credono nella purdah (la pratica di coprire il volto con un velo, ndr). In queste condizioni climatiche, quando piove e c’è acqua ovunque, è molto difficile per queste donne andare nei campi”, ha spiegato Ashima Parveen, un’abitante del villaggio. Il primo ministro Nerendra Modi nel discorso pronunciato in occasione del giorno dell’Indipendenza ha promesso di porre fine alla pratica della defecazione all’aperto.
“Siamo nel ventunesimo secolo, ma ancora non c’è dignità per le donne che devono defecare all’aperto e che devono aspettare il buio per farlo. Riuscite a immaginare il numero di problemi che devono affrontare a causa di questo?” ha detto il premier indiano.