Carta di credito: requisiti e condizioni per averla. Quando viene negata
Rifiuto carta di credito, perchè non tutti possono averla
Nell’epoca della tecnologia diffusa a tutti i livelli, anche il sistema dei pagamenti non può che risultare influenzato. Oggi in tanti infatti preferiscono il pagamento con carta di credito, che ci consente di acquistare beni e servizi senza utilizzo materiale di denaro. Inoltre permette ai titolari di tale carta di effettuare prelievi agli sportelli automatici con addebito di specifiche commissioni.
Caratteristiche fondamentali della carta di credito
La carta di credito è una carta con microchip che ha la funzione di identificarla e con una banda magnetica finalizzata all’effettuazione di pagamenti.
Sua caratteristica fondamentale è che la cifra utilizzata per comprare viene richiesta dall’istituto bancario in un secondo tempo rispetto alla data effettiva del pagamento, di solito entro il mese successivo. Ogni carta ha poi un tetto di spesa massimo, il cosiddetto plafond.
Condizioni per ottenere la carta di credito e casi in cui è negata
Vista l’utilità che ha, oggigiorno, uno strumento come questo, è necessario chiarire quali sono le condizioni per ottenere una carta di credito e quali sono invece i casi in il sistema normativo non la concede al richiedente.
In primo luogo, per poterla ottenere, è necessaria la maggiore età, conseguentemente chi è ancora minorenne in nessun caso potrà gestirne una.
Inoltre, il soggetto richiedente deve avere la cittadinanza italiana, oppure cittadinanza europea, o deve aver vissuto in Europa da almeno tre anni. Ne sono esclusi, quindi, tutti coloro che rispettano questo requisito basilare.
Aspetto decisivo al fine che la richiesta di carta di credito vada a buon fine, è che il richiedente dia adeguate garanzie di avere un reddito. Ciò significa che quanto meno deve possedere uno stipendio o una pensione.
Lo stato delle finanze del richiedente è decisivo perchè l’istituto bancario deve contare sul fatto che il debito rientrerà entro il mese successivo.
Altro requisito essenziale è che sussista assenza di segnalazione negativa al CAI (Centro d’Allarme Interbancario). Esso è un archivio dati in cui compaiono eventuali irregolarità pregresse riguardanti operazioni eseguite con carta di credito.
Inoltre, accade che gli istituti di credito richiedano – a maggior tutela della loro posizione – anche garanzie ulteriori, quali, a titolo meramente esemplificativo, il mantenimento del conto corrente per alcuni mesi prima dell’ottenimento della carta di credito, l’obbligo di accreditare lo stipendio sul conto corrente abbinato, o coperture assicurative specifiche.
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