Benzina e diesel: nuovi nomi carburanti da ottobre, cosa cambia in Europa
Nuovi nomi carburanti da ottobre 2018, quali sono
Novità in vista nei distributori di carburante. Infatti dal 12 ottobre sulle pompe e sui tappi delle auto ci saranno le stesse sigle nei Paesi europei ad identificare il tipo di carburante. In pratica viene recepita una Direttiva Europea che ha la finalità di introdurre uniformità delle sigle dei carburanti. Infatti saranno uguali in tutti i Paesi dell’Unione Europea e consociati quali Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Macedonia, Serbia, Svizzera e Turchia. Perciò cambieranno le etichette e le definizioni sui distributori di carburante e nello sportello che copre il tappo del serbatoio delle auto nuove. E la sigla dovrà essere affissa e ben visibile in tutti i distributori, sulle pistole di erogazione e sui tappi dei carburanti delle auto nuove.
Benzina e diesel, lettera E per Benzina e B per Diesel
Oltre al nome benzina nella lingua nazionale ci sarà l’etichetta di forma circolare con la sigla composta dalla lettera E seguita dalla percentuale di componenti bio. Per quanto riguarda il diesel invece la sigla sarà composta dalla lettera B seguita dal numero che indica la percentuale di alcol etanolo. Per cui vedremo comparire scritte con E10 o B20, ovvero benzina col 10% di etanolo. O Diesel col biodiesel al 20%. Se è scritto XTL significa che è gasolio sintetico non derivato dal greggio.
Benzina e diesel, dove cercare i simboli
Va specificato che nulla cambierà per le auto già in circolazione, sebbene sono molte le iniziative poste in essere per diminuire l’inquinamento nelle nostre città. Oltre alla uniformità tra Paesi diversi l’altro motivo per cui è stata introdotta la direttiva è la notevole varietà di carburanti presenti sul mercato e la conseguente probabilità di danneggiare i motori col carburante sbagliato.
Dove cercare i simboli? Le etichette con i simboli si troveranno:
- a fianco del tappo o dello sportello del serbatoio;
- sul manuale di uso e manutenzione;
- nel manuale elettronico disponibile sul videocomputer del cruscotto;
- sulla colonnina del distributore di carburante;
- sulla pistola della pompa per l’erogazione del carburante;
- nelle concessionarie e negli autosaloni.
Le etichette saranno apposte su una serie di veicoli che elenchiamo di seguito: ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli; autovetture; veicoli commerciali leggeri (furgoni); veicoli commerciali pesanti (camion); autobus.
Benzina e diesel, quali simboli
Le etichette, come abbiamo detto, saranno obbligatorie sui veicoli di nuova produzione e sulle pompe di rifornimento di benzina, gasolio, idrogeno (H2), gas naturale compresso (Gnc), gas naturale liquefatto (Gnl), gas di petrolio liquefatto (Gpl).
La sagoma delle etichette per la benzina è a forma circolare mentre la sagoma delle etichette per il gasolio di forma quadrata. La sagoma dei carburanti gassosi, invece, è a forma di rombo. Infine se è contenuta la sigla H2 significa che è idrogeno, la sigla CNG significa metano per auto, la sigla LPG indica il GPL mentre la sigla LNG significa metano liquido.
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