Pensioni notizie oggi: Quota 100 senza paletti non regge, allarme Lega

Pubblicato il 25 Gennaio 2019 alle 06:20 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni notizie oggi, le critiche dure dell’economista Alberto Brambilla verso le misure studiate dal Governo in tema previdenziale.

Pensioni notizie oggi Quota 100 senza paletti non regge, allarme Lega
Pensioni notizie oggi: Quota 100 senza paletti non regge, allarme Lega

Paletti Quota 100, senza non si fa


Pensioni ultime notizie: si attendono certezze sulle misure previdenziali di prossima applicazione. Infatti l’ entrata in vigore di Quota 100 secondo quanto annunciato sarà valida a partire dai 62 anni e con 38 anni di contributi versati. Mentre non varrà con formule come 63 anni e 37 anni di contributi versati o 64 anni e 36 anni di contributi. Per quanto riguarda l’ introduzione di Quota 41 ovvero la possibilità che possano andare in pensione coloro che hanno 41 anni di contributi sembra certo un rinvio vista l’ impossibilità di sostenere la misura dal punto di vista dei costi.

Pensioni notizie oggi, la critica di Alberto Brambilla

Un durissimo attacco all’ avvio di Quota 100 arriva da Alberto Brambilla. Accreditato come esperto molto vicino alla Lega, l’ economista non lesina critiche verso quella che giudica una proposta fortemente sbagliata. Il Presidente del Centro Studi Itinerari Previdenziali già nei mesi scorsi ha giudicato negativamente alcune scelte del Governo Conte. Per Brambilla “ l’ Italia non ha bisogno di altra assistenza e di altra spesa sociale. Se mandiamo in pensione 300 mila persone in più in un anno il sistema non regge. Però la gente pensa all’ immediato. E chi governa pensa alle prossime elezioni”.

Pensioni notizie oggi, Brambilla sull’ idea di ricambio generazionale

La tesi dell’ economista non approva la linea auspicata del ricambio generazionale. O per lo meno la ritiene di difficilissima realizzazione. Sull’ argomento Brambilla secondo quanto riferito dal Giornale afferma: “non esiste uno straccio di studio che dica che per un lavoratore che va in pensione venga assunto un giovane. Anzi è probabile che le aziende approfittino dei nuovi limiti pensionabili per alleggerirsi di questo peso, senza rimpiazzarli con nessuno. Secondo il pensiero del Centro Studi Itinerari Previdenziali “ avremmo bisogno non di uno ma di tre neo assunti per compensare il costo della nuova pensione erogata dall’ Inps”.

Pensioni notizie oggi, gli effetti futuri

Certamente c’è da dire che le misure previdenziali del Governo potranno essere riviste o modificate in base all’ effetto che produrranno. Per esempio si stima che andranno in pensione circa 300.000 persone ma non è detto che ciò avvenga. Sulla base di quello che sarà il comportamento di coloro che avranno diritto all’ accesso alla pensione si valuteranno meglio i costi ed eventuali misure successive sempre in tema pensioni.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

 

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →