Postepay Inps Card di Poste Italiane: accrediti e prelievi, come funzionano

Pubblicato il 25 Ottobre 2018 alle 06:31 Autore: Daniele Sforza
Postepay Inps Card di Poste Italiane: come funziona

Postepay Inps Card di Poste Italiane: accrediti e prelievi, come funzionano

Accrediti e prelievi Postepay Inps Card, come funziona


Postepay Inps Card è il frutto di una collaborazione tra Inps e Poste Italiane, che risponde così alle esigenze di tutti quei pensionati con importi mensili superiori a 1.000 euro. In base alla Legge n. 214/2011, infatti, sono obbligati a ricevere tali importi direttamente su conto corrente postale o bancario.

Postepay Inps Card non è rivolta solo ai pensionati: sulla carta potranno infatti essere accreditate altre prestazioni, come ad esempio i voucher PrestO e la disoccupazione Naspi. Ma come funziona nel dettaglio la Postepay Inps Card? Andiamo a scoprirlo, elencando tutte le informazioni utili a riguardo.

Postepay Inps Card: come fare domanda

Fare domanda per ottenere la Postepay Inps Card è un’operazione piuttosto semplice, ma consta di diversi passaggi. La prima cosa da fare è recarsi in un ufficio postale. Qui bisognerà compilare l’apposito modulo di domanda per aprire il conto. Quindi bisognerà attendere che al proprio domicilio arrivino due lettere. Nella prima sarà contenuta la carta, nella seconda il Pin della stessa. L’invio dovrà avvenire entro 7 giorni da quando è stato compilato il modello all’ufficio postale. Il terzo e ultimo passaggio consisterà nel ritornare all’ufficio postale, al fine di procedere con l’attivazione della carta.

Per ragioni di sicurezza, la carta andrà rinnovata ogni 40 operazioni. Qualora non si proceda con questa direttiva, infatti, la Card sarà bloccata.

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Postepay Inps Card: come funziona e cosa si può fare

Come abbiamo scritto sopra, sulla Postepay Inps Card potranno essere effettuati accrediti di determinate prestazioni. Tuttavia la carta funzionerà come una qualsiasi altra carta, ma con dei limiti ben precisi. Cosa si può fare con Postepay Inps Card? Oltre a ricevere la propria pensione – senza recarsi ogni mese all’ufficio postale – o altri eventuali trattamenti, sarà possibile anche pagare le bollette, effettuare acquisti online o fisici tramite POS, effettuare prelievi dagli sportelli ATM.

Per quanto riguarda le limitazioni, il prelievo giornaliero è stabilito a massimo 600 euro; quello mensile, invece, a massimo 2.500 euro. I limiti riguardano anche i tetti di spesa nei negozi convenzionati (600 euro al giorno, 1.600 euro al mese).

Si precisa infine che i circuiti di pagamento elettronico relativi alla Postepay Inps Card sono Cirrus/Maestro e Postamat.

Postepay Inps Card: costi

La Postepay Inps Card non ha costi e non prevede un canone mensile. Per ottenerla bisognerà seguire semplicemente la procedura sopraccitata. Gratuiti anche i prelievi dagli sportelli Postamat e presso gli uffici postali. Per quanto riguarda i prelievi da sportelli del circuito Maestro in Italia ed Europa, il prezzo è di 1,75 euro a prelievo. In caso di prelievi tramite sportelli in Paesi extracomunitari, il costo è di 2,58 euro.

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Postepay Inps Card smarrita: chi chiamare

Purtroppo la Postepay Inps Card può essere vittima di truffe di phishing (se il titolare non è abbastanza accorto), come tutte le altre carte. E ovviamente può essere rubata o risultare smarrita. In questo caso si potrà procedere immediatamente con il blocco della carta, chiamando il numero 800 652 653 (+39 04 9210 0148 dall’estero).

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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