Assegni familiari 2018 e gestione separata Inps, importo e requisiti
Importo assegni familiari con Gestione separata Inps
L’assegno familiare è una prestazione sociale di sostegno ad alcuni lavoratori e per beneficiarne bisogna rientrare in precise fasce di reddito. Vediamo il caso degli assegni per il nucleo familiare ai lavoratori parasubordinati. Si tratta di una prestazione per i nuclei familiari dei lavoratori iscritti alla Gestione separata dei lavoratori autonomi (c.d. parasubordinati), a condizione che non siano pensionati e non siano iscritti ad altra forma obbligatoria. L’assegno spetta ai lavoratori parasubordinati italiani, comunitari ed extracomunitari che lavorano in Italia.
Assegni familiari 2018, chi sono i lavoratori parasubordinati
I lavoratori parasubordinati sono tutti quei lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata per i quali è stata prevista l’assicurazione previdenziale obbligatoria dal 1995. Dal primo gennaio 1998 è stata istituita la tutela dell’Assegno Nucleo Familiare (ANF) per i lavoratori che non siano pensionati e non siano iscritti ad altra forma obbligatoria.
Fanno parte della categoria dei parasubordinati:
- Professionisti con/senza albo e senza cassa;
- Collaboratori coordinati e continuativi e Collaboratori a progetto;
- Incaricati delle vendite a domicilio.
- Spedizionieri doganali autonomi dal 1° gennaio 1998;
- Beneficiari di borsa di studio per dottorati di ricerca dal 1° gennaio 1999;
- Amministratori locali e gli associati in partecipazione dal 1° gennaio 2004.
Assegni familiari 2018, info su nucleo familiare
Il nucleo familiare può essere formato da:
- Richiedente;
- coniuge non separato legalmente ed effettivamente o divorziato;
- figli ed equiparati minori e maggiorenni inabili;
- figli ed equiparati studenti o apprendisti tra 18 e 21 anni solo se facenti parte di nuclei numerosi;
- nipoti minori in linea retta viventi a carico dell’ascendente;
- fratelli, sorelle e nipoti del richiedente orfani di entrambi i genitori e non titolari di pensione ai superstiti.
I lavoratori extracomunitari hanno diritto solo per i familiari residenti in Italia o in Paesi convenzionati.
Assegni familiari 2018, requisiti per lavoratori parasubordinati ammessi
L’assegno per il nucleo familiare spetta ai lavoratori che hanno un reddito del nucleo inferiore alle fasce reddituali stabilite ogni anno dalla Legge: deve essere inoltre costituito almeno per il 70% da redditi da lavoro parasubordinato e/o dipendente o assimilati. Formano il reddito familiare i redditi complessivi assoggettabili all’Irpef, ma anche i redditi di qualsiasi natura e quelli esenti da imposta oppure soggetti ritenuta alla fonte se complessivamente superiori ad Euro 1.032,91.
Assegni familiari 2018, importo e chi paga
La domanda deve essere presentata alla Sede INPS dal 1° febbraio dell’anno successivo a quello richiesto, mentre l’assegno spetta per i mesi coperti da specifica contribuzione entro il limite della prescrizione dei 5 anni.
La misura dell’assegno varia in base alla tipologia, al numero dei componenti e al reddito del nucleo familiare, ma sono previsti importi e fasce reddituali più favorevoli per situazioni di particolare disagio.
Gli importi e fasce sono pubblicati, annualmente, in tabelle valide dal 1° luglio di ogni anno al 30 giugno dell’anno seguente (qui un articolo su livelli reddituali del periodo tra 1° luglio 2018 e 30 giugno 2019): l’assegno è pagato direttamente dall’INPS.
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